ARCO, Gerardo d'
Leonardo Mazzoldi
Nacque il 15 sett. 1468 dal conte Andrea, signore di Arco, Torbole, Drena, Castellino, Restorio, Penede e Spinedo (Trento), e dalla contessa Barbara Martinengo. Abbracciò [...] milizie germaniche, e nel 1512, al servizio di Massimiliano I, ricoprì la carica di governatore della Mirandola, di Affi (Verona).
L'A. passò più tardi al servizio di Francesco II Sforza, il quale lo ricompensò il 15 ag. 1522 delle fatiche sostenute ...
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ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] intavolare trattative per regolare la controversia fra Massimiliano di Baviera e Federico V, genero del -Rome 1938, passim;Rocco da Cesinale, Storia delle missioni dei cappuccini,II, Roma 1872, p. 567;Venanzio da Lagosanto, Giacinto Natta da Casale ...
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capitani di ventura
Sergio Parmentola
Condottieri militari
I capitani di ventura comandavano gli eserciti mercenari del basso Medioevo, le compagnie di ventura. In Italia furono i protagonisti di frequenti [...] dei vassalli (le utilizzò, per esempio, Enrico II d'Inghilterra nel 1159). Erano impiegate anche nelle guerre Albigesi, in Provenza; e i Lanzichenecchi tedeschi, arruolati dagli imperatori Massimiliano I (1508-19) e Carlo V (1519-56) e artefici ...
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Isabella di Castiglia
Antonio Menniti Ippolito
La regina che finanziò l'impresa di Cristoforo Colombo
Isabella fu l'ultima grande sovrana medievale e, insieme, la prima grande sovrana dell'età moderna. [...] Mediterraneo
Principessa e poi regina di Castiglia
Figlia di Giovanni II, re di Castiglia, e di Isabella di Portogallo, la che aveva sposato Filippo d'Austria, figlio dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo. Da essi sarebbe nato il futuro imperatore ...
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ADORNO, Giovanni
Giuseppe Oreste
Figlio di Raffaele e di Violante Giustiniani, seguì le vicende del fratello Agostino fin dal 1467; quando questi fu governatore di Genova per lo Sforza (1488-99), tenne [...] il 25 settembre rappresentò il governo presso l'imperatore Massimiliano a Genova; e così nel 1498, quando venne Patria,XXIV, 2 (1894), passim;F. Donaver, La storia della repubblica di Genova,II, Genova 1913, pp. 90, 91, 92, 113, 114, 115 C. Bornate, ...
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Palatinato
Regione storica della Germania occid., così chiamata in quanto dominio di conti elettori palatini del Sacro romano impero. Formatasi storicamente da un complesso di feudi appartenenti alla [...] oro di Carlo IV (1356). Roberto I, fratello di Rodolfo II, ampliò i propri domini, dando loro anche la sede universitaria elettorale e lo Stato, passati (1625) al cattolico Massimiliano di Baviera e riconquistati da Carlo Ludovico (Trattato di ...
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CARCANO, Donato
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella seconda metà del sec. XV da Antonio e da Elisabetta Del Maino ed ebbe due fratelli, Gerolamo e Ambrogio.
Si dedicò all'attività [...] con Stefano Castiglione per recarsi presso l'imperatore Massimiliano a comunicare il successo riportato sui Francesi. de Milan, Paris 1892, pp. 5, 32; Id., Louis XIIe et Ludovic Sforza, II Paris 1897, pp. 83, 121, 139, 253, 316, 321; Id.: Deux lettres ...
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CASTIGLIONI, Pompeo
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque da Giannantonio e da Elisabetta Arconati nella seconda metà del sec. XV.
Sposò Susanna Carcano ed ebbe quattro figli, Gian Francesco, [...] .
Mentre il ducato di Milano passava nel 1512 da Luigi XII a Massimiliano Sforza e ritornava, nel 1515, in possesso di Francesco I, il compì nell'aprile dell'anno successivo con l'ingresso di Francesco II Sforza in Milano e il C., che era al servizio ...
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Figlio (Dresda 1797 - Brennbüchel, Tirolo, 1854) del principe Massimiliano di Sassonia e di Carolina Maria Teresa di Parma, predilesse lo studio della botanica e della mineralogia. Associato (1830) nel [...] governo al re Antonio, suo zio, gli successe nel 1836. Nel 1848 chiamò al potere ministri liberali, ma rifiutò di concedere una nuova costituzione (onde i moti di Dresda, nel 1849), e affidò la direzione ...
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Signore di Mirandola (n. 1469 - m. Mirandola 1533). Nipote del più noto Giovanni, al quale ha dedicato una parte rilevante della sua attività di filosofo e letterato, scrivendone anche una biografia, P. [...] rivendicò il primato della dottrina cristiana contro la cultura classica pagana.
Vita e opere
Per investitura dell'imperatore Massimiliano, fu, per contese familiari, allontanato per alcuni periodi (1502; 1508-11) dal potere e infine ucciso dal ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....