ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] corteggio di gentiluomini (tra cui spiccavano il marchese Massimiliano Montecuccoli e Giovanbattista Codebò), fu accolto calorosamente dal di Tivoli accanto ad altri due cardinali estensi, Ippolito [II] e Luigi. Fu commemorato anche a Modena, con una ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] . Diario del barone Carlo Monti “incaricato d’affari” del governo italiano presso la Santa Sede (1914-1918), I-II, Città del Vaticano 1997, II, pp. 471 s., 475; Z. Pieta, Hierarchia Catholica medii et recentioris aevi, IX (1903-1922), Padova 2002, p ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] , Roma 1788-1792, I, pp. 201, 203, 266-269, 321, 324-329; II, pp. 341 s.; III, pp. 232 s., 281; IV, pp. 25, 106 Biografia degli artisti, Venezia 1840, p. 1064 (sub voce Vegni, Leonardo Massimiliano); G. E. Saltini, Le arti belle in Toscana da mezzo il ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] durato tre anni. Nello stesso anno l'imperatore Massimiliano, ad Augusta, assume il B., residente a .; L. Servolini, Una notevole opera inedita di Y. de' B. ,in Arte Figurativa, II (1954), n. 7, pp. 31 s.; C. Gilbert, Alvise e compagni, in Studi ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] del libro del "Jesus", dedicato al fanciullo Massimiliano, attribuita al B. dal Longhi. Al p. 459; L. N. Cittadella, Notizie... relative a Ferrara..., Ferrara 1868, II, p. 156 (per Antonio); F. Sacchi, Not. pittoriche cremonesi, Cremona 1872, ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] Nel 1564 passò in Ungheria al servizio di Massimiliano d'Austria, in lotta con Giovanni Sigismondo guerra di Fiandra,Deca seconda..., Volgarizzata da P. Segneri, Torino 1830, I, p. 151; II, pp. 196 s., 234 s., 243, 292, 310, 319 s., 336, 342, ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] di far circolare i suoi libri. Intanto dal 1940 il G. aveva cominciato a raccogliere i suoi romanzi in cicli: I, Ottocento (1940); II, La nostra passione (1941); III, Il sole sui campi (1942).
Sin dal titolo e dalla scelta di una forma datata qual è ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] voluta dal principe Sigismondo Chigi in onore di Massimiliano d'Austria, raffigurante la Fucina di Vulcano, ., XVI (1996), pp. 304-330; G. Spinola, Il Museo Pio-Clementino, I-II, Città del Vaticano 1996-99, ad indicem; F. Petrucci, La festa a Roma dal ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, terzo di questo nome, nacque verso il 1200-05 dal conte di Gorizia Engelberto (III) e dalla contessa Matilde, sorella di Bertoldo (IV) di Andechs duca di Merania. [...] L'imperatore voleva elevare al rango di re il duca Federico (II) di Austria e Stiria e assicurasi l'eredità del duca, . 438-474; J. Riedmann, Gorizia e Tirolo, in Da Ottone III a Massimiliano I. Gorizia e i conti di Gorizia nel Medioevo, a cura di S. ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] decadimento irreversibile dell'imperatore Rodolfo II e dalle crescenti insofferenze e ambizioni di Mattia, il quale andava organizzando un patto segreto con gli arciduchi Ferdinando, Alberto e Massimiliano per farsi riconoscere capo della famiglia ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....