FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...]
Il delitto e il processo sono narrati in innumerevoli fonti (Ricci, II, p. 287, le calcola in 4.800 pagine), che elevarono Wolf Dietrich von Raitenau, imprigionato per ordine di Massimiliano di Baviera.
Nell'aprile 1615 conseguì ancora un successo ...
Leggi Tutto
DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] l'importanza dei casi sottoposti ad esame: gl'imperatori Massimiliano e Carlo V e la spettanza di feudi e Dupuigrenet Desroussilles, L'Università di Padova dal 1405 al Concilio di Trento (II, per il D, pp. 643, 646 s.). Sui singoli argomenti: laurea ...
Leggi Tutto
COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] al corteo che portava Bianca Maria Sforza al suo sposo, Massimiliano d'Asburgo, da cui tra l'altro egli doveva produz. teatrale del C. vedi: A. D'Ancona, Origini delteatro ital., Torino 1891, II, pp. 129 s., 136, 392 s.; G. Bertoni, Nuovi studi su M. ...
Leggi Tutto
MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] relativa alla famiglia; copia del testamento del M. è in F.III, II, cc. 8r-15v, edito in Mannelli Goggioli, pp. 174-182; alle 311-314 (aggiornato da M. Parenti, Aggiunte al Dizionario, II, Firenze 1952, p. 206); La Biblioteca nazionale centrale di ...
Leggi Tutto
ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] in contrasto (il 25 ott. 1506 aveva ossequiato ad Imola Giulio II e nella primavera del 1507, a Genova, Luigi XII), dovette assumere e di questi due ultimi paesi ebbe dall'imperatore Massimiliano l'investitura. Partecipò pure all'assedio di Padova, ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] preparativi di quella cospirazione fra il duca Rodolfo, Massimiliano di Sassonia e il duca Enrico di Candal, Palermo 1728, f. 13; G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1264 ss.; G. Tiraboschi,Biblioteca modenese, ...
Leggi Tutto
CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] una sua damigella, mantovana, figlia di un Leali, sovrintendente generale delle cacce marchionali.
Frattanto Francesco II, alleatosi con l'imperatore Massimiliano e con il re di Francia Luigi XII contro i Veneziani, era stato catturato dai soldati ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] il B. partecipò, la discesa sul Milanese di Massimiliano Sforza con 20.000 Svizzeri obbligò i Francesi a d'Italia, a cura di G. Panigada, Bari 1929, I, pp. 60, 165, 262, 369; II, pp. 57, 200, 213. 232; IV, p. 164; N. Machiavelli, Il Principe e i ...
Leggi Tutto
CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] del C. al successore di Augusto il Forte, Federico Augusto II elettore di Sassonia (Augusto III come re di Polonia), testimonia un edificio semplice, trasformato nel 1783 per il principe Massimiliano e distrutto nel 1890.Nel 1743 era ultimato il ...
Leggi Tutto
BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] amico, presso il partito imperiale in favore di Massimiliano Sforza, che a quell'epoca tramava dalla Francia the Sixteenth Century, Philadelphia 1842, pp. 90-94; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1865, pp. 436, 445 ss.; G. P. Pons, A. B., in ...
Leggi Tutto
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....