BOLLANI (Bolani, Bollano, Bolano), Domenico
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Nacque a Venezia, intorno al 1445, da Candiano e da Lucrezia Marcello. Dopo i primi studi compiuti sotto la direzione del padre, si iscrisse all'università [...] un mediatore più qualificato, il re dei Romani Massimiliano, figlio di Federico III. Il B., luogotenente in Friuli, rettore a Cremona e savio del Consiglio (M. Sanuto, Diarii, II-VIII, Venezia 1879-82, ad Indices).
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. Naz. ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Firenze intorno al 1444 da Niccolò dei Cambi da Querceto; della madre conosciamo soltanto il nome, Margherita. Non va confuso con il cugino, [...] spontanea volontà: ben conoscendo infatti i gusti di Massimiliano e la sua cultura, aveva pensato di inviargli 155; P. Villari, La storia di G. Savonarola e de' suoi tempi, II, Firenze 1910, pp. 125, CLXX, CCXXVIII, CCXXIX, CCLXVII; P. Ginori-Conti ...
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DIOBONO, Pompeo
Alessandra Di Marco
Le notizie sulla vita di questo ballerino e maestro di danza sono scarse e frammentarie. Non si conoscono il luogo e la data di nascita, anche se gli storici indicano [...] Parma nelle Fiandre, Carlo Beccaria presso l'imperatore Massimiliano, Alessandro Barbetta da Bologna alla corte del duca milanese Virgilio Bracesco in Francia, presso la corte di Enrico II e di Francesco II. Nel 1554 il D. fu invitato a Parigi dal ...
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BRIVIO, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nel sesto decennio del sec. XV, primogenito di Giacomo Stefano, che ebbe altri quattro figli, Luigi, Zanetta, Susanna ed [...] dello Stato determinarono per lui, alla caduta di Massimiliano, la perdita del feudo, che gli fu tolto Iscrizioni delle chiesi e degli altri edifici di Milano, I, Milano 1889, p. 483; II, ibid. 1889, p. 70; E. M[otta], Arazzi in Milano, in Arch. ...
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COSTA, Francesco
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XVI da Cristoforo e da Mariettina Casanova. Ascritto alla nobiltà nell'"albergo" dei Cibo, sposò Benedetta di Antonio Gentile, dalla [...] d'Aramon, ambasciatore francese a Costantinopoli, ad Enrico II. In questa lettera egli informava il re di aver trame dei Francesi e diede la possibilità a Carlo e a Massimiliano di prendere le opportune contromisure, permettendo, nello stesso tempo, ...
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LIENA, Nicolao
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo e Maddalena di Paolo Balbani, entrambi appartenenti alla cerchia del patriziato cittadino; dal matrimonio nacquero anche Michele, [...] e Luigi d'Este, figli del duca di Ferrara Ercole II e di Renata di Francia, nota calvinista.
A questa data resto, ancora nel 1550 sono provati suoi rapporti con Celso Massimiliano Martinengo, priore dello stesso convento e incline alla Riforma, ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] ai propri fratelli, del titolo di conte dall'imperatore Massimiliano. Nel 1534 il C. fu inviato a Roma .
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Fondo Campeggi-Malvezzi, s. II, 32/269: Genealogie Campeggi; Ibid., 39/276: C. all'ambasceria di Roma; ...
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ADORNO, Gerolamo
Giuseppe Oreste
Nacque intorno al 1483 o 1489 (il Giustiniani, che gli fu contemporaneo, lo fa morire a
quarant'anni; il Sanudo invece a trentatrè: di qui la discordanza dell'anno della [...] l'A. trattò personalmente con l'imperatore Massimiliano, sebbene giovanissimo, la conquista di Genova ( 1, Brescia 1753, pp. 147 s.; E. Vincens, Histoire de la république de Gênes, II, Paris 1842, pp. 379-387, 395-406; L. v. Pastor, Storia dei Papi, ...
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LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] del latino fu affidato al L., mentre Massimiliano Celso Martinengo e l'ebreo convertito Emanuele de' scrittori veronesi, Verona 1731, p. 323; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1866, pp. 467 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] come legato apostolico presso il re dei Romani Massimiliano sceso in Italia, giunse a Milano. Salito oraz. latine, a cura di D. Promis-G. Müller, in Misc. di storia ital., II (1863), pp. 218-21, 227-53, 274-301, 311; V. Forcella, Iscrizioni delle ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....