MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] e Carlo V lo incaricò di recarsi a Genova incontro a Massimiliano di ritorno da Valladolid. Il M. riassunse di nuovo il . si recò a Bruxelles a riferire sul suo governo a Filippo II.
Tornò quindi a Trento, occupandosi delle sorti del casato. Negoziò e ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] alleanza tra la Francia e il principe elettore Massimiliano I di Baviera, sottoscritta a Fontainebleau il 30 Mantova e del Monferrato (1628-1631), Mantova 1926, I, pp. 495-528 passim; II, pp. 9-117 passim; G. Albion, Charles I and the court of Rome, ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] et grandezza della Casa d'Austria". Scongiurato finalmente, con la liberazione di Massimiliano nel settembre 1589, un pericoloso dramma dinastico, Rodolfo II deve fare i conti con la questione religiosa. Se la penetrazione del "luteranesimo ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] , anch'essa vedova (di un Doria, Giacomo Massimiliano), in un'unione cui non erano estranei reciproci lettere di altri scrittori del Seicento, a cura di A. Borzelli - F. Nicolini, II, Bari 1912, pp. 118 s.; Id., Lettere, a cura di M. Guglielminetti, ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] cattolica, soprattutto per iniziativa di Massimiliano di Baviera, in contrapposizione all' 79-81;G. Caetani, Caietanorum genealogia, Perugia 1920, pp. 74-79;Id., Domus Caietana, II, San Casciano Val di Pesa 1933, pp. 165, 180 ss., 256, 280, 303, 313 ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] di Doccia, le cere e i modelli di Massimiliano Soldani Benzi, il rappresentante più prestigioso di questa 1876; A. Reumont, Società e corte di Firenze sotto il regno di Francesco II e Leopoldo I di Lorena-Asburgo, a cura di A. Papini, Firenze 1877 ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] Particolarmente importante inoltre fu l'incontro con Leonardo Massimiliano De Vegni, che fu per il D 1798 e alcuni edifici monumentali senesi, in Bull. senese di storia patria, s. 3, II (1943), 1, pp. 10-22; W. Paatz-E. Paatz, Die Kirchen von Florenz ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] , e probabilmente anche con l'arciduca Massimiliano, e formulò alla Curia altre proposte Angeli Geraldini episcopi Suessani…, in Boll. della Società umbra di storia patria, II [1896], pp. 41-58, 473-532); E. Pontieri, La dinastia aragonese ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] , allora residente a Trieste, amico dell'arciduca Massimiliano d'Asburgo e impegnato ad allestire un'importante 1988, pp. 323 s.; G. Ginex, in La pittura in Italia. L'Ottocento, II, Milano 1991, p. 869; S. Bietoletti, D. I., Soncino 1991; C. Maltese ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] il mondo romano al prodromi di quello imperiale di Massimiliano Il e Rodolfo Il d'Asburgo; ma la 149 sup., ff. XIV-XVI; ms. A 357 inf., ff. I-IV, p. 154; ms. SQ+II, 35, ff. 22-25; G.P. Lomazzo, Libro de sogni (1563circa), in Scritti sulle arti, a cura ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....