Capitano di ventura (Lavinio 1460 circa - Milano 1523); come il cugino Fabrizio, servì Carlo VIII e poi Ferdinando II d'Aragona contro di questo. Nominato gran connestabile dal re Federico I, al momento [...] Cattolico, combatté contro Venezia nella lega di Blois (1513: vittoria di Creazzo). Nel 1515, capitano generale di MassimilianoII Sforza, duca di Milano, nel tentativo di impedire la discesa delle truppe di Francesco I di Francia per la riconquista ...
Leggi Tutto
Figlio (Valladolid 1527 - Escorial 1598) di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo. Ereditò dal padre i vasti domini in Europa e nelle Americhe, eccetto il titolo di imperatore e il trono asburgico. Con [...] aveva affidato al fratello Ferdinando l'impero, permise a F. II, concentrando le sue forze, di risolvere i var problemi della sposando in quarte nozze Anna d'Austria, figlia di MassimilianoII. Ma si sforzò soprattutto di dare piena unità politica ...
Leggi Tutto
Imperatore del Sacro romano impero (Vienna 1552 - Praga 1612). Figlio e successore (1576) di MassimilianoII, fu re d'Ungheria (1572), di Boemia e dei romani (1575). La sua politica antiprotestante provocò [...] questo deposto (1606), R. cedette al fratello Mattia Austria, Ungheria, Moravia (1607) e Boemia (1611).
Vita e attività
Figlio di MassimilianoII e di Maria di Spagna, figlia di Carlo V; inviato in Spagna (1563), vi fu educato in senso rigidamente ...
Leggi Tutto
Figlio (castello di Nymphenburg 1845 - Lago di Starnberg 1886) di re MassimilianoII, cui successe nel 1864, e di Maria di Prussia. Scoppiata la guerra franco-prussiana del 1870, coinvolse la Baviera, [...] malgrado la contraria opinione popolare, a fianco della Prussia, proponendo poi la ricostituzione dell'Impero tedesco sotto lo scettro dei Hohenzollern (1871). Il Kulturkampf rese difficili i rapporti ...
Leggi Tutto
Letterato (Modena 1505 circa - Chiavenna 1571). Lettore di diritto a Modena dal 1532, fu nel 1560 processato e condannato in contumacia dall'Inquisizione, forse anche per effetto delle accuse di eresia [...] lanciategli contro da A. Caro in una famosa polemica. Vagò dal 1560 in Francia, Svizzera, Austria, accolto da MassimilianoII, cui dedicò la traduzione e il commento della Poetica di Aristotele (1570), la sua opera più importante. Ricordiamo inoltre ...
Leggi Tutto
Compositore (Verona 1675 - Monaco di Baviera 1742). Violoncellista e poi maestro dei concerti presso il principe elettore MassimilianoII a Monaco, Bruxelles e, di nuovo, a Monaco. Virtuoso di violino [...] e di violoncello, egli è però ricordato come uno dei più importanti compositori strumentali del suo tempo. Stilisticamente sta tra A. Corelli e A. Vivaldi, pur annunziando talvolta le movenze di B. Galuppi ...
Leggi Tutto
Figlio (Alcalá de Henares 1503 - Vienna 1564) dell'arciduca Filippo il Bello d'Austria e di Giovanna la Pazza, era fratello minore del principe Carlo, poi Carlo V imperatore. Divenne imperatore nel 1558, [...] ). Dopo l'abdicazione di Carlo V, fu eletto imperatore (1558). In Austria F. favorì l'attività dei gesuiti e costrinse il figlio MassimilianoII, prima della sua elezione a re dei Romani nel 1562, a rinunciare alle sue simpatie per la Riforma. Con l ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Ambras 1558 - Roma 1600), primogenito del matrimonio morganatico di Ferdinando del Tirolo, fratello di MassimilianoII, con Filippina Welser. Fu creato cardinale nel 1576, a 18 anni, da [...] Gregorio XIII; il padre cercò di ottenergli qualche importante vescovado, urtando però contro la politica bavarese e contro la suscettibilità dell'alto clero per la nascita di A. da madre non nobile, per ...
Leggi Tutto
Medaglista e scultore (Riva del Garda 1538 - Vienna 1591); visse quasi sempre (dal 1566) a Vienna o a Praga, presso la corte imperiale. Dapprima risente l'influsso dei contemporanei Leone Leoni e Iacopo [...] per fermezza di disegno e forza espressiva. Nei suoi ritratti, al naturalismo delle fisionomie si accorda un classico senso della disposizione (medaglione di MassimilianoII nel museo di Vienna). Si conoscono di lui circa cinquanta medaglie. ...
Leggi Tutto
Scultore (Herzebrock, Vestfalia, 1830 - Rimsting, Baviera, 1915), attivo a Monaco e a Vienna. È uno dei principali rappresentanti dello stile eclettico baroccheggiante della seconda metà dell'Ottocento, [...] autore di molti monumenti (a MassimilianoII di Baviera e al conte Rumford a Monaco; a Beethoven, a Maria Teresa, a Radetzky, all'arciduca Alberto a Vienna; a Guglielmo I a Wittekindsberg). ...
Leggi Tutto
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....