MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] Monaco venne formalmente sciolto in seguito alla morte dell'elettore Massimiliano III (30 dic. 1777). Il M. tornò quindi . Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, II, pp. 400 s.; The New Grove Dict. of music and musicians ...
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SANSEVERINO, Federico
Guillaume Alonge
SANSEVERINO, Federico. – Nacque attorno al 1462 da Roberto Sanseverino e dalla sua seconda moglie Elisabetta da Montefeltro, figlia naturale del duca di Urbino [...] di Milano. Venne poi inviato dal duca presso Massimiliano d’Asburgo con 40.000 ducati per sollecitare la a Milano al seguito di Luigi XII. Elemento di frizione con Giulio II furono il possesso dell’abbazia di Chiaravalle, che il re gli aveva ...
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NONNI, Francesco
Stefano Dirani
– Nacque a Faenza il 4 novembre 1885 da Giuseppe e da Maria Poggiali.
Terminata la quinta elementare, nel 1896 fu inserito dal padre, falegname, nell’ebanisteria Casalini [...] Berti, titolare di ornato, coadiuvato da Massimiliano Campello, Giuseppe Cappelli e Vincenzo Pritelli. 118-123; E. Golfieri, L’arte a Faenza dal neoclassicismo ai nostri giorni, II, Faenza 1977, pp. 14-53; Il liberty a Bologna e nell’Emilia Romagna ...
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BIANCA MARIA Sforza, regina dei Romani e imperatrice
Gerhard Rill
Nata il 5 apr. 1472 a Milano da Galeazzo Maria Sforza e Bona di Savoia, fu promessa in sposa già prima di raggiungere il secondo anno [...] stesso mese le cerimonie nuziali a Milano in assenza di Massimiliano. Due giorni dopo a Como B. si congedò dalla sa cour, Paris 1920, pp 141-197; A. Lhotsky,Die Geschichte der Sammlungen…, II, 1, Wien 1941-1945, pp. 82 s., 119-122; H. Wieser,Zwei ...
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TRISSINO, Leonardo
Chiara Quaranta
– Nacque a Vicenza tra il 1467 e il 1470, terzogenito di Bartolomeo e di Franceschina Iebeto, come è possibile dedurre da un atto notarile siglato il 20 dicembre 1490 [...] battuta di caccia Trissino avrebbe conosciuto l’imperatore Massimiliano d’Asburgo, che ne avrebbe magnificato le alla guerra combattuta nel Veneto dal maggio all’ottobre, in Nuovo Archivio veneto, II (1891), pp. 5-168 (in partic. pp. 155-160); D. ...
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TORELLI, Ludovica
Fabio Arlati
Nacque a Guastalla il 26 settembre 1499, primogenita e unica erede del conte Achille e di Veronica Pallavicino.
Dopo aver ricevuto un’educazione di stampo umanistico, [...] nel 1516 fu concessa in sposa per volere del duca di Milano, Massimiliano Sforza – da cui dipendeva il piccolo feudo di Guastalla – al et seculare collegium) sotto la protezione del re Filippo II – ottenuta nel 1559 –, del governatore e del Senato ...
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TASSO, Francesco
Marco Cavarzere
– Nacque a Cornello, nel Bergamasco, nel 1459 da Paxio (Pasino) e da Tonola de Magnasco.
È considerato l’inventore del sistema postale moderno. In realtà, più che inventore [...] Nel 1504-05, sempre a causa di pregressi mancati pagamenti, Massimiliano I gli conferì i feudi di Rachele e Barbana, oggi in Johann Baptista von Taxis. Ein Staatsmann und Militär unter Philipp II. und Philipp III., 1530-1610, Freiburg 1889; Id., ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] quando questi fu incaricato di condurre le trattative di pace tra Massimiliano d'Austria e Sigismondo III Vasa.
Quando Ippolito fu assunto I, a cura di L. van der Essen, Rome-Bruxelles-Paris 1924; II-III, a cura di A. Louant, ibid. 1932-42, passim; O. ...
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BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] fra' Domenico, che l'imperatore Massimiliano, allora minacciante Livorno, non sarebbe il capo degli Unti, in Ricerche religiose, VI(1930), pp. 317-332; Id., Savonarola, II, Milano 1931, passim; L. von Pastor, Storia dei Papi, III, Roma 1912, pp. ...
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Nacque a Napoli nel 1678 circa, da Pietro Giacomo (1654 circa – dopo 1709) e Anna Caterina Druè (1662 circa -1698) (Prota-Giurleo, 1999). Tuttavia il contratto di ammissione in conservatorio indica Pietro [...] – 25 maggio 1760), fu violinista alla corte di Massimiliano Emanuele II di Baviera a Parigi e in seguito nella cappella protocolli notarili (1677-1713), in Francesco Florimo e l'Ottocento musicale, II, a cura di R. Cafiero - M. Marino, Reggio Calabria ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....