ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] andato in Ungheria per riaccompagnare la zia prima a Ferrara (Sanuto, II, col. 862), poi a Capua. Fu concluso invece nell'autunno del per la somma di 40.000 ducati, in settembre Massimiliano si ritirò da Padova lasciando sola Ferrara ad affrontare l ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] valutazione dell’ultima fase novellistica operata da Massimiliano Tortora). Il vegliardo ripropone quale voce narrante da Bruno Maier per il milanese dall’Oglio (I, Epistolario, 1966; II, Romanzi, 1969; III, Racconti, saggi, pagine sparse, 1968; IV, ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] Saviotti, Bari 1929, ad Indicem; Diario di Ugo Caleffini (1471-1494), I-II, a cura di G. Pardi, Firenze 1940, ad Indicem; I Diari di (1882), pp. 483-534 passim; A. Portioli, La nascita di Massimiliano Sforza, ibid., pp. 329, 331 ss.; A. Armand, Les ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] a Ludovico, nel gennaio 1493, del primogenito maschio Massimiliano, era destinata ad acuirsi ulteriormente: ne è testimonianza Acta in Consilio secreto Mediolani, a cura di A.R. Natale, I-II, Milano 1963-64, passim; C. Canetta, Le sponsalie di casa ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] circa si arruolò nelle nùlizie imperiali di Massimiliano - sceso in Italia per contrastare l Italie, I, Paris 1920-1921, pp. 197 s.; G. Huszti, C. C. in Ungheria, in Corvinia, II(1922), n. 3, pp. 57-71; III (1923), n. 6, pp. 60-69; M. Catalano, Vita ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] .
Subito dopo il C. si recò presso Massimiliano d'Asburgo, reduce in Germania dalla rapida e in Opera, a cura di I. de Retzer, I, Vindobonae 1791, pp. 138-41; II, ibid. 1792, pp. 177-234). Versi in suo onore composero Pietro Gravina (Poematum libri, ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] in Letteratura & Arte, III (2005), pp. 43-71; R. Sacchi, Il disegno incompiuto. La politica artistica di Francesco II Sforza e Massimiliano Stampa, I, Milano 2005, pp. 82-93; V. Farinella, Un problematico rilievo bronzeo di Antonio Lombardo (e un ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] . Carvajal e P. Accolti.
Intorno al 1507 l'imperatore Massimiliano gli affidò l'educazione di suo nipote, il futuro Carlo genere i cardinali anziani (creati da Alessandro VI e Giulio II), molti dei quali aspiravano al pontificato, ostili tutti al ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] indirizzo della scuola di Otto Wagner con il suo costante richiamo alla "verità" e al realismo (cfr. anche Wagnerschule, ibid., II [1896], p. 23; si vedano inoltre tre scritti di M. Pozzetto, Jože Plečnik e la scuola di Wagner, Torino 1968 ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] un periodo imprecisato, aveva ottenuto nel 1515, da Massimiliano Sforza, l'ambitissima nomina a senatore. La caduta esercizio del potere nel Ducato di Milano da Carlo V a Giuseppe II, Milano 1972; e Id., Burocrazia e burocrati nel ducato di Milano ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....