Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] sanguinose nell’Impero romano. In particolare, è però Costanzo II ad attirare su di sé gli strali di Hausmann: egli di Baviera alla corte del duca e, dal 1623, principe elettore Massimiliano I Wittelsbach. Tra il 1638 e il 1642, Saavedra Fajardo ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] alla visione della croce di Costantino.
L’imperatore Massimiliano I come erede di Costantino il Grande, circa per abbellire la Nuova Roma da lui fondata. Poi suo figlio Costanzo II lo trasferisce a Roma e lo pone nel Circo Massimo come dono al ...
Leggi Tutto
Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] , in primo luogo, alla politica matrimoniale dell'imperatore Massimiliano, il quale unì la corona austriaca a quelle di of hindu community, in The history of caste in India, vol. II, London 1911.
Lane, D., The end of inequality? Stratification under ...
Leggi Tutto
L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] - Età ducale, a cura di Lellia Cracco Ruggini-Massimiliano Pavan (†) e Giorgio Cracco-Gherardo Ortalli, Roma 1992, Da Comune di famiglie a città satellite (1183-1311), in Storia di Vicenza, II, L'età medievale, a cura di Id., Vicenza 1988, pp. 73- ...
Leggi Tutto
Il controllo delle acque
Giovanni Caniato
Premessa
La laguna di Venezia, analogamente a quelle che si svilupparono, quasi senza soluzioni di continuità, lungo il versante alto adriatico della pianura [...] - Età ducale, a cura di Lellia Cracco Ruggini - Massimiliano Pavan e Giorgio Cracco - Gherardo Ortalli, Roma 1992, passim del nono congresso degli scienziati italiani: in particolare il vol. II, pt. I (Notizie della laguna di Venezia). In Storia di ...
Leggi Tutto
Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] 311.
38 Giuliano in Amm., XXI 10,8; XXI 12,25. Si veda anche Zos., II 38,1.
39 O. Hekster, The City of Rome, cit., pp. 743-744 per l pp. 46-47.
75 Cod. Theod. XV 2,1, a Massimiliano, consularis aquarum.
76 Cassiod., var. III 31.
77 Curator statuarum: ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] quale aderirono il re di Spagna, l'imperatore Massimiliano d'Asburgo e alcuni piccoli stati italiani. L'invasione vasta parte dell'Ungheria. D'altro canto, la morte di Luigi II Jagellone aveva aperto la successione al Regno di Boemia e di Ungheria, ...
Leggi Tutto
Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] AA.VV., Da Aquileia a Venezia. Una mediazione fra l'Europa e l'Oriente dal II sec. a.C. al VI sec. d.C., Milano 1980, fig. 184 ( .A., 8), Udine 1975, pp. 275-285; Massimiliano David, Appunti per lo studio della pavimentazione tardoantica della ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Grassi e poi Antonietta Crippa e Clemente Schiatti, S. Massimiliano Kolbe a Masnago di Dahinden (1990-1992), il B 150-151; P.G. Caron, Corso di storia dei rapporti tra stato e chiesa, II, Milano 1985, pp. 117-121.
4 E. Godoli, Architettura e città, in ...
Leggi Tutto
SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] Piacenza sotto il regime sforzesco (il 6 marzo 1513 Massimiliano Sforza, duca di Milano, scortato da Raimondo de Urbino... (1480-1490), edizione critica a cura di L. Michelini Tocci, I-II, Città del Vaticano 1985; M. Sanuto, I diarii (1496-1533), a ...
Leggi Tutto
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....