Nata a Monaco il 24 dicembre 1837, uccisa a Ginevra il 10 settembre 1898. Figlia del duca Massimiliano Giuseppe e di Luisa figlia del re Massimiliano I di Baviera, apparteneva al ramo ducale o secondogenito [...] furono fermati dalla notizia della fucilazione dell'imperatore Massimiliano a Queretaro. Ricevettero poco di poi a Salisburgo l'imperatrice la tragica fine dell'amatissimo cugino, il re Luigi II di Baviera; ma ben più terribile fu la sventura che la ...
Leggi Tutto
Nacque verso il 1421 da modesti genitori, probabilmente nel borgo di Angle-Luçon nel Poitou (altri lo dichiararono originario di Verdun); conseguì il dottorato in legge ad Angers nel 1457, e divenne famigliare [...] ch'egli seguì nell'ambasceria inviata da Luigi XI a papa Pio II nel 1462 per la Prammatica Sanzione. Nel 1464 diviene elemosiniere del re s'immischia in innumerevoli intrighi, aizzando a intervalli Massimiliano d'Austria e il re di Francia ora contro ...
Leggi Tutto
LANZICHENECCHI o LANZI (fr. lansquenet; sp. lansquenete; ted. Landsknecht; ingl. lansquenet)
Mariano Borgatti
Nome dato alle fanterie mercenarie tedesche costituitesi nel sec. XV in antagonismo con le [...] presto non inferiore alla svizzera, si deve specialmente a Massimiliano I che, nelle lotte scatenatesi per il predominio in i tristi eroi del barbarico sacco di Roma (1527). Enrico II aveva ancora lanzichenecchi al suo servizio nel 1552 (9000, divisi ...
Leggi Tutto
Terzogenito di Federico I, nato il 9 novembre 1414 a Tangermünde, morto l'11 marzo 1486 a Francoforte sul Meno. Valorosissimo nei tornei e nelle armi, in virtù della prestanza fisica, della forza eccezionale [...] fratelli toccava la parte maggiore e ad uno di essi, Federico II, la dignità elettorale), egli inizia più decisamente la sua carriera Pomerania, sia partecipando nel 1486 alla elezione imperiale di Massimiliano d'Austria. Fu questo l'ultimo suo atto ...
Leggi Tutto
. Antichissima stirpe di nobili olandesi. Nella lotta tra nobili e borghesi (Hoekschen en Kabeljauwschen) che riempie tutta la storia del Trecento e Quattrocento olandese, i B. erano capi del partito nobile, [...] giugno 1489 fu sottoscritto un trattato; la città passò a Massimiliano d'Austria, mentre B. si ritirò a Sluis, Bruxelles nel dicembre 1531. Prima fu cattolico e fedele a Filippo II di Spagna; ma poco dopo il 1560 divenne partigiano di Guglielmo ...
Leggi Tutto
Musicista, compositore e teorico, vissuto nella seconda med del sec. XV e, forse, fino ai primi anni del sec. XVI. Come quasi tutti i musici del suo tempo, egli appartenne al clero, pare quale monaco benedettino. [...] delle scuole formatesi poi presso la cappella imperiale di Massimiliano ad Innsbruck, o presso le cappelle di Monaco . Ambros, Geschichte der Musik, II e III, Lipsia 1862-1878; H. Riemann, Handbuch der Musikgeschichte, II, Lipsia 1911-1913; id., ...
Leggi Tutto
- Famiglia friulana, originaria di Pordenone - ad un ramo secondario della quale appartenne anche il pittore Pomponio Amalteo (v.) -, che per quasi due secoli offrì umanisti e letterati ragguardevoli, [...] professore di umane lettere in quella città e poeta cesareo di Massimiliano I, di cui cantò anche le imprese contro i ribelli vite ed opere scritte da' letterati del Friuli, Venezia 1762, II, 1-76 (cfr. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, Brescia ...
Leggi Tutto
Città della Germania, posta a nord est del Harz, a 113 m. s. m. Appartiene alla Sassonia (distretto di Magdeburgo). Ha acquistato importanza industriale dopo la costruzione della ferrovia Halberstadt-Bernburg, [...] di Anhalt tuttora esistente. Uno dei suoi cinque figli, Enrico II, avendo ottenuto dal padre la città, diventò fondatore del ramo durature né l'infeudamento fatto nel 1495 dall'imperatore Massimiliano I alla casa di Anhalt, né l'occupazione da ...
Leggi Tutto
Secondogenito di Pietro Leopoldo, nacque il 26 maggio 1769. Quando il padre, per la morte del fratello Giuseppe II, fu assunto all'impero, cedette a lui il granducato di Toscana nel 1791. F., secondo le [...] (1790) e, in seconde nozze, Maria Fernanda, figlia di Massimiliano I re di Sassonia (1821).
Bibl.: A. Zobi, Storia A. Reumont, Geschichte Toscanas' seit dem Ende des florentinischen Freistaates, II, Gotha 1877, pp. 243-474; id., Federico Manfredini e ...
Leggi Tutto
Città del Belgio, capoluogo di circondario nella provincia di Namur, situata lungo la riva della Mosa, ai piedi di una roccia calcarea a picco, sulla quale sono le rovine di una vecchia cittadella. Nel [...] moderazione rimase in vigore finché il principe vescovo Massimiliano Enrico di Baviera non lo sostituì col regolamento allemande dans les provinces de Namur et de Luxembourg, IV, i e ii, Bruxelles e Parigi 1921-1922. Sui monumenti della città, v. Del ...
Leggi Tutto
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....