Impero che si costituì in Europa nel Medioevo a partire dalla data simbolica del 25 dicembre dell’800, quando Carlomagno ricevette la corona in S. Pietro da papa Leone III. Oltre che una realtà territoriale [...] Gregorio VII. Il concordato di Worms tra Enrico V e Callisto II (1122) segnò l’indebolimento del potere imperiale in Germania e anche se, formalmente, fu mantenuta l’elezione imperiale. Massimiliano I cercò di accentrare i poteri (Dieta di Worms, ...
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Figlio (Innsbruck 1415 - Linz 1493) del duca Ernesto d'Austria detto il Ferreo, e di Cimburgis di Masovia. Divenne nel 1435 duca dell'Austria Inferiore e alla morte del cugino Alberto II fu eletto (1440) [...] nel 1442. Tutore di Ladislao Postumo, figlio di Alberto II ed erede dell'Austria, della Boemia e dell'Ungheria, , insediandovisi fino al 1490. Facendo sposare il figlio Massimiliano con Maria di Borgogna si assicurò un cospicuo ingrandimento ...
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(fiamm. Atrecht) Provincia storica della Francia settentrionale. Con questo nome si suole oggi indicare un seguito di alture, che la valle trasversale del fiume Lys divide in A. fiammingo a N e vallone [...] contendere a Federico II la corona imperiale (1240). Crociato nel 1248, cadde a Mansura. Suo figlio Robert II (n. 1250 La regione, incorporata alla Borgogna, fu ceduta nel 1493 a Massimiliano d’Asburgo, dopo l’abdicazione di Carlo V (1556) entrò ...
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Mercante e uomo politico (Siena 1450 circa - San Quirico 1512); partigiano dei Nove, fu a lungo in esilio; ritornato a Siena (1487), destreggiandosi nelle lotte dei partiti riuscì col fratello Giacoppo [...] la città, dove tornò (1503) per l'intervento del re di Francia. In seguito strinse amicizia con l'imperatore Massimiliano e aiutò Giulio II contro i Francesi. n Il figlio Alfonso (Siena 1492 - Roma 1517), cardinale (1511), per contrasti con Leone X ...
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Figlia (Milano 1472 - Innsbruck 1510) di Galeazzo Maria Sforza, fu promessa sposa, dal padre e quindi dallo zio Ludovico il Moro, successivamente, nel mutevole gioco delle alleanze, al duca Filiberto di [...] III duca di Baviera, al figlio di Mattia Corvino, e infine a Ladislao II di Boemia e a Giacomo di Scozia. Finalmente. nel 1494, Bianca Maria sposò l'imperatore Massimiliano che prometteva la successione del ducato di Milano al Moro. Senza figli ed ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] (dal 1496-97 e nel 1505 per la tomba di Giulio II) giungono a Roma anche altri scultori (A. Sansovino, J. Sansovino Santa Maria della Presentazione (1999-2002) dello studio Nemesi; San Massimiliano Kolbe (2003-2006) di P. Sartogo e N. Grenon; ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] 16° sec., anche in virtù dell’intervento diretto dell’imperatore Massimiliano. Un’evoluzione specifica si delineò invece in Inghilterra, dove vittoria sulla Francia di Napoleone III e la fondazione del II Reich (1871), ci si sentì di porre mano all ...
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Comune della Lombardia (64 km2 con 48.835 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa Pianura Padana, nella parte interna di un’ansa del Mincio, circondata dall’acqua su tre lati; ciò [...] Crema e Cremona); il possesso della Valtellina ai Grigioni; l’indipendenza di Genova; il governo di Massimiliano Sforza a Milano.
Dieta di M. Indetta da Pio II per riunire in una crociata contro i Turchi i principi della cristianità, si aprì nel 1459 ...
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Figlio (Kolozsvár 1440 circa - Vienna 1490) di Giovanni Hunyadi, alla morte di Ladislao V fu eletto al trono (1458), mentre era ancora prigioniero a Praga di re Giorgio di Poděbrady. Tornato in Ungheria, [...] successivamente (1464), con l'appoggio di Pio II, progettò una grande crociata contro Maometto II. Con la promessa di successione al trono che elessero imperatore il figlio di Federico III, Massimiliano (1486). M., sempre col proposito di condurre ...
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Figlio (Mosca 1440 - ivi 1505) di Vasilij II, salito al trono (1462) diresse i suoi sforzi per creare uno Stato unitario che coordinasse i singoli principati. Combatté e vinse i tartari (1471-87), debellando [...] sovrano di tutta la Russia.
Vita e attività
Figlio di Vasilij II (1415-1462), salito al trono (1462) diresse i suoi trattato di amicizia con Mattia Corvino (1486); primi approcci con Massimiliano d'Austria e con la Danimarca. Così (1494) I. III ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....