Uomo politico (n. Milano 1470 - m. 1529); dal 1499 al 1512 ebbe parte nella vita pubblica milanese, parteggiando per il re di Francia. Divenuto poi fedele a Massimiliano Sforza, che se ne servì, tra l'altro, [...] senza fortuna, perché i Francesi diffidavano ormai di lui. Restaurata la dominazione sforzesca, divenne luogotenente generale del duca Francesco II (1521), e poi suo gran cancelliere e senatore. Dopo la vittoria di Carlo V a Pavia (1525), accogliendo ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] dal 1154 re d’Inghilterra. Il conflitto scoppiato tra Enrico II e Luigi VII continuò anche sotto il successore di Luigi Messico si chiuse con un disastro e con la fucilazione di Massimiliano d’Asburgo (1867); l’impossibilità di permettere al Regno d ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] italiani, Venezia sembrava aspirare alla ‘monarchia d’Italia’. Ciò provocò un’alleanza, sollecitata da papa Giulio II, tra le potenze europee (Massimiliano d’Asburgo, che aspirava al Trentino, e il re di Francia Luigi XII, padrone della Lombardia e ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] lasciarono il M.; privato del suo unico supporto, Massimiliano fu catturato e fucilato.
Juárez, rieletto presidente nel questione dell’identità messicana, sempre più incerta e mobile (P.I. Taibo II, S. Pitol, D. Sada, J. Villoro). È quanto indicano ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] botanica. Nel dicembre del 1512 il ritorno di Massimiliano Sforza a Milano costrinse L. a rifugiarsi a di Leonardo. Madrid, Biblioteca Nacional: ms. 8936, noto come Madrid II, composto di due quaderni (rispettivamente datati 1503-05 e 1491-93; ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] popolazione, fino alla ripresa carolingia. Carlomagno, poi Lotario e Ludovico II furono larghi di benefici e privilegi al clero padovano e alla con la sua vittoriosa resistenza all’assedio di Massimiliano I.
La città mantenne in seguito una costante ...
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Stato dell’Europa occidentale, uno dei più piccoli del continente; confina a N e a O con il Belgio, a E con la Germania, a S con la Francia.
Nel territorio dello Stato si distinguono due diverse regioni [...] prestarono giuramento di fedeltà. Passato, in seguito al matrimonio di Maria di Borgogna con Massimiliano, agli Asburgo e quindi a Carlo V, nel 1555 venne in possesso di Filippo II di Spagna. Nel 16° e 17° sec., durante le guerre tra Francia e Spagna ...
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Musicista (Cremona 1567 - Venezia 1643), figlio del medico Baldassarre. Studiò contrappunto e viola con M. A. Ingegneri. Passò poi, ventiduenne, alla corte di Mantova quale violista e, dal 1603, maestro [...] nel 1607, ebbe due figli: Francesco, che fu musicista, e Massimiliano. Carattere dell'arte monteverdiana è l'estrema, quasi ostentata (ma non all'espressione musicale delle parole più importanti. Nel II libro (1590) compaiono musiche mai più superate ...
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(fr. Bourgogne) Regione (31.582 km2 con 1.624.000 ab. nel 2006) storica e geografica della Francia centro-orientale; include i dipartimenti di Côte-d’Or, Saône-et-Loire, Yonne e Nièvre. Capoluogo Digione. [...] Regno della B. transgiurana (o Alta B., o B. senz’altro). Con Rodolfo II, re dell’Alta B., nel 933 si venne a una unificazione e il nuovo Stato e i Paesi Bassi passarono a Massimiliano d’Asburgo (poi Massimiliano I imperatore), che aveva sposato la ...
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Worms Città della Germania (82.040 ab. nel 2008), nella Renania-Palatinato, sulla sinistra del Reno, in una fertile pianura viticola. Attivo porto fluviale, centro industriale (industrie chimiche, tessili, [...] settembre del 1122 tra l’imperatore Enrico V e papa Callisto II, che pose termine alla lotta delle investiture. L’imperatore le città dell’Impero da una parte e l’imperatore Massimiliano I dall’altra, quale compromesso sul problema della riforma ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....