Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riflessione teorica intorno all’arte, nata già nel Trecento, matura nel Cinquecento [...] informazioni su pittori contemporanei, quali Barocci e soprattutto Arcimboldi, o su collezionisti di prestigio come l’imperatore MassimilianoII.
Su queste linee di definizioni teoriche si situa, poco dopo, uno degli artisti più versatili del secolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento le corti si affermano come veri centri di produzione culturale [...] opere di Paracelso.
Una delle figure più attive e più originali nell’ambito del mecenatismo delle arti e delle scienze in Europa è Rodolfo II, figlio di MassimilianoII (anch’egli mecenate delle arti e delle scienze). Nella sua corte a Praga, Rodolfo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Orlando di Lasso è uno dei pilastri della polifonia cinquecentesca. La sua ricca e multiforme [...] uno dei più grandi (se non il più grande) compositori del suo tempo. Nel 1570 ottiene patente di nobiltà dall’imperatore MassimilianoII, e nel 1574 è nominato cavaliere dello Speron d’oro da papa Gregorio XIII. Sia l’imperatore sia il re di Francia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parabola del successo ottenuto dalla polifonia fiamminga in tutta Europa nasce agli [...] quest’ultima stagione fiamminga è Filippo De Monte, che inizialmente vive in Italia, poi, al seguito dell’imperatore MassimilianoII, si trasferisce a Vienna, quindi a Praga, conferendo prestigio alla cappella musicale di quella città. A seguito dei ...
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AGAZZARI, Agostino
Adelmo Damerini
Nato a Siena il 2 dic. 1578, vi scrisse nel 1596 il primo libro di Madrigali a 6 voci, come risulta dalla dedica ad Angelo Malavolti, mecenate senese, e, poco più [...] ripetuta da altri repertori circa la presenza sua alla corte dell'imperatore Mattia, per la ragione che il figlio di MassimilianoII fu eletto imperatore nel 1612, mentre il soggiorno dell'A. avrebbe dovuto avvenire nel 1601.
Dalla dedica del libro I ...
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Asburgo
(o Absburgo) Dinastia feudale, poi regale e imperiale, assurta a potenza fin dal 13° secolo. Il primo conte di Habsburg (dal castello di Habichtsburg, Svizzera) accertato è Werner II, fatto [...] casa laterale, o degli A. d’Austria, dalla quale derivarono gli imperatori Ferdinando I, MassimilianoII, Rodolfo II e il fratello Mattia, Ferdinando II, Ferdinando III, Leopoldo I, che conquistò definitivamente l’Ungheria, Giuseppe I e il fratello ...
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Figlio (Firenze 1541 - Poggio a Caiano 1587) di Cosimo I e di Eleonora di Toledo; reggente negli ultimi anni di vita del padre, salì al trono nel 1574 mostrando una scarsa perizia negli affari di stato. [...] 'ingrandimento della città di Livorno e l'incremento del commercio. Vedovo nel 1578 di Giovanna d'Austria, sorella di MassimilianoII, sposò in seconde nozze Bianca Capello. La morte quasi contemporanea dei due sposi, dovuta alla malaria, diede luogo ...
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Regione storica del Piemonte, quasi interamente compresa nella provincia di Alessandria e in parte in quella di Asti, delimitata a S dai corsi del Tanaro, del Belbo e della Bormida, a N dal corso del Po. [...] Visconti, il M. si indebolì e fu conteso da Federico II veronzaga di Mantova e Carlo III di Savoia. Nel 1536 intervenne che nel 1575 era stato trasformato in ducato dall’imperatore MassimilianoII, succedeva il ramo Gonzaga-Nevers. L’ultimo duca di ...
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Terzo figlio (Vienna 1557 - ivi 1619) di Massimiliano d'Asburgo, poi imperatore MassimilianoII, e di Maria d'Asburgo, figlia dell'imperatore Carlo V; fu educato a Madrid, mandatovi dal nonno Ferdinando [...] . Fallita l'opera di mediazione che si era prefisso, si dimise nel 1581. Nominato nel 1593 dal fratello Rodolfo II luogotenente dell'arciducato d'Austria, vi governò contro la resistenza della nobiltà protestante, coadiuvato dal teologo M. Klesl, che ...
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Medico (Forlì 1530 - ivi 1606); prof. di medicina alle università di Padova (1569), di Bologna (1587) e poi di Pisa (1592-1604). Si dedicò allo studio di diverse branche della medicina (igiene, tossicologia, [...] greci (specialmente di Ippocrate). Particolare fortuna ebbe il suo trattato Artis gymnasticae libri sex (1569, con dedica al card. Alessandro Farnese; 2a ed. rifusa e ampliata, 1573, con dedica all'imperatore MassimilianoII, e poi numerose altre). ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....