CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] a Roma la replica di Filippo II alle proposte di riapertura del concilio, avanzate dell'arciduca Massimiliano; ma, in effetti, aveva incarico di trattare diverse diBaviera riteneva che egli non sarebbe riuscito a passare in Polonia e che, per di ...
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CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] il concilio tridentino aveva lasciato insoluto e di cui MassimilianoII richiedeva con insistenza la soluzione al pontefice il C. ostacolò le aspirazioni di Ernesto diBaviera che desiderava fosse data al padre la diocesi di Frisinga e il 9 nov. 1568 ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] di Monaco. Nel 1663, inoltre, il M. aveva dedicato ai duchi diBaviera tre opere per salutare la nascita dell'erede, Massimiliano …, Mediolani 1745, II, coll. 930-932; F. Vezzosi, I scrittori de' chierici regolari detti teatini, II, Roma 1780, ...
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BECILLI, Cesare
Tullio Bulgarelli
Nato ad Urbino nel 15703 compì i suoi studi a Perugia, mostrandosi versato tanto nelle discipline letterarie quanto in quelle scientifiche. Esercitò per molti anni [...] ms. R 45, cc. 88r, 89r-95r); il duca MassimilianodiBaviera poneva a sua disposizione gli archivi del suo stato e gli II, Osimo 1791, pp. 133 ss.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 611; C. A. Villarosa marchese di ...
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ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] continuò nell'attività diplomatica a favore diMassimilianodiBaviera, restando prevalentemente in Germania, a Cuthbert, The Capuchins. A Contribution to the History of the Counìerreformation,II, London. 1928, p. 303; Davide M. da Portogruaro, Il ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di una decina di familiari, un viaggio per l'Europa. Partiti da Venezia nell'agosto 1499, toccarono la Baviera, ebbero un fortunoso incontro con Massimiliano al 1515, il tesoro di Giulio II fu dissipato; l'inutile guerra di Urbino ebbe un costo che ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] , per rifugiarsi alla corte diMassimiliano, dal quale non aveva ricevuto quelli di Lasko, Vipacco, Ribnica in Carnia e Illerberg in Baviera. 50, 52; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1684; X. Schier, Die Bischöfe ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....