GUERRI, Massimiliano
Fulvio Conti
Nacque a Reggello, nel "popolo" di San Donato a Fronzano, in Valdarno, il 6 febbr. 1820 da Ferdinando e Margherita Gori. Cresciuto in una famiglia di origini modeste [...] mettere a frutto le conoscenze acquisite durante il periodo di lavoro colà trascorso, lo pregò di recarsi in quelle terre insieme con i fratelli C. e A. De Cesaris. A Penne, dove si stabilì, il G. organizzò il battaglione dei volontari del Gran Sasso ...
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APPIANI, Iacopo
Piero Pieri
Nacque verso il 1460; e il 22 marzo 1474 successe al padre Iacopo III nella signoria del piccolo stato di Piombino: al giuramento di fedeltà degli Anziani fece seguito l'acclamazione [...] appianata nel 1490 con una tregua di dieci anni, durante i quali l'A. si impegnò a non sfruttare le miniere, lega di Cambrai, l'ottenne l'8 novembre in Rovereto da Massimiliano d'Asburgo: Piombino era dichiarato feudo nobile imperiale, con facoltà di ...
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GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] fronte, dove ai Francesi e ai Tedeschi si univano pure gli Spagnoli e i Pontifici che risalivano dalla Romagna. Alla metà di agosto i soldati di Massimiliano, guidati dallo stesso imperatore, mossero contro Padova, decisi a riconquistarla; il G. si ...
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BROGNA, Leonora
Roberto Zapperi
Con questo nome e sovente anche con il diminutivo, di Brognina è ricordata nelle fonti una dama di compagnia della marchesa di Mantova, Isabella d'Este. Forse di nobile [...] I suoi maggiori successi li colse durante il carnevale dell'anno successivo, quando seguì la sua signora a Milano, dove il nipote Massimiliano (29 marzo 1519), al quale era invisa per i suoi trascorsi galanti, le permise di ritornare al servizio ...
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BORROMEO, Ludovico
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460 da Giovanni, dei conti di Arona, e da Cleofe Pio contessa di Carpi; sposò Bona Maria da Longhignana, figlia del condottiero Ambrogio da Longhignana [...] territorio e soprattutto lo appoggiarono nei suoi contrasti con la Francia. Dopo aver combattuto nell'esercito di Massimiliano Sforza contro Francesco I, il B. si vide nuovamente in pericolo di perdere beni e fortezze ad opera dei vincitori; chiese ...
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BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] il B. fu bandito dalla città e dallo Stato pontificio e i suoi beni confiscati: pare che un analogo provvedimento fosse preso a Malvezzi a togliere il campo.
Questo episodio indusse Massimiliano d'Asburgo a prendere un curioso impegno nei riguardi ...
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GENTILE (Gentile Pevere), Benedetto
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque circa nel 1490, probabilmente a Genova, da Giovanni, signore di Capocorso, e da Mariettina (o Marcellina) Cebà di Domenico.
I Pevere, [...] "pacificata" il G. poté accogliere nel luglio 1548 Massimiliano d'Asburgo, imbarcatosi a Genova per la Spagna per di Genova, II, Genova 1913, p. 204; L.M. Levati, Dogi biennali, I, Genova 1930, pp. 53-57 (con bibl.); G. Guelfi Camajani, Il Liber ...
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DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] re d'Ungheria Mattia, per gli arciduchi Ferdinando e Massimiliano, per il duca Guglielmo di Baviera, per gli nuova situazione salisburghese e sbrigare incarichi di minor conto, tra i quali una vertenza amministrativa con Gaspare Schopp.
Il 28 sett ...
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CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] austriaco il governo di Vienna s'era impegnato a licenziare i sudditi stranieri, e il C., divenuto suddito francese in che fu per quattro volte consigliere comunale e bibliotecario civico, e Massimiliano (Gorizia 18 apr. 1840 - ivi 24 ott. 1907), ...
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COLLA, Giovanni
Franca Petrucci
Probabilmente di famiglia parmense, nel 1491 faceva parte da epoca imprecisata della Cancelleria del duca di Milano. Nella primavera dello stesso anno compì una missione [...] l'anno 1513.
Non sappiamo se il C. seguì Massimiliano Sforza sin dal suo arrivo nella città (29 dic. stor. lomb., s. 4, VI (1906), p. 455; A. Schulte, Kaiser Maximilian I. als Kandidat für den päpstlichen Stuhl, Leipzig 1906, pp. 19, 31, 33; A. ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...