DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] della vicina chiesa di S. Giovanni, né è casuale che, tra i suoi numerosi legati pii, ci sia quello di 1.500 fiorini per l - di assisterli et appresso Cesare et" l'elettore di Baviera Massimiliano II Emanuele "in tutto quello che mai potrò e saprò". ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] fuit" (Bullarium Franciscanum, n.s., III, p. 205) e presso i quali L. si apprestava a tornare. È questa la prima missiva in cui era infatti morto l'anno precedente e a Bruxelles Massimiliano d'Asburgo, succeduto all'ultimo Valois, era portatore ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] che a Pisa aveva abitato "una di lui casa, con i suoi parenti e tra i suoi libri". La giovanile ammirazione era divenuta con gli anni pisana poteva rilasciare in quanto riconosciuta dall'imperatore Massimiliano II e perciò di pari dignità rispetto a ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] ). Ma già dal 19 gennaio a Venezia si sapeva ch'egli era stato destinato come oratore presso Massimiliano.
Di alcuni retroscena della missione c'informano i Diarii di Marino Sanuto, nei quali un certo indugio a far partire il B. viene attribuito, fra ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] che Firenze non avrebbe mai aderito alla lega antifrancese costituita da Ludovico il Moro, i Veneziani, il papa, il re di Spagna e Massimiliano, ma dovevano anche chiedergli la restituzione delle fortezze, soprattutto di quella di Pisa.
Le ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] della responsabilità all'arcivescovo elettore di Colonia, Massimiliano Francesco, di cui criticava aspramente la promosse l'oratorio di S. Filippo Neri, un centro aperto tutti i pomeriggi, dove manteneva e istruiva a sue spese un gruppo di ragazzi ...
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DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] medesimo, che vi compariva in veste di procuratore del primo, e i loro discendenti, del feudo di Retorto nella diocesi alessandrina; il D. ferrarese, Guido Leuto. Nel 1513 otteneva da Massimiliano Sforza, secondo quanto afferma il Ghilini, la ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] De Rossi (1816), le incisioni di Massimiliano Ortalli, le pergamene del canonico Pietro Casapini -230; Notizie e documenti per una storia della Biblioteca palatina di Parma. I 200 anni di vita dalla sua fondazione (1762-1962) e il centenario della ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] romana. Non a caso l'elettore di Baviera, Massimiliano II Emanuele, affidò al D., dietro suggerimento -78; D. Confuorto, Giornali di Napoli dal MDCLXXIX al MDCIC, a cura di N. Nicolini, I, Napoli 1930, pp. 11, 128, 272, 297, 362; II, ibid. 1930, pp. ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] , Bibliografia storico-critica dell'archit. civile ed arti subalterne, Roma 1788-1792, I, pp. 201, 203, 266-269, 321, 324-329; II, pp. artisti, Venezia 1840, p. 1064 (sub voce Vegni, Leonardo Massimiliano); G. E. Saltini, Le arti belle in Toscana da ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...