BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] . Skippon, che visitò il B. nel 1665, e Massimiliano Misson, che vide la collezione nel 1688, la descrissero IV, ff. 6-7, pubbl. con variazioni grafiche in Archives de l'art français, I (1851-52), pp. 24 ss.; a Carlo Strozzi, 1655-1661: Arch. di ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] avvenente delle sue damigelle, le cui arti di seduzione contribuirono alla restituzione di Milano a Massimiliano Sforza. Ospite poi del nipote nel gennaio 1513 per il carnevale, I. gli suggerì, nel vuoto di potere seguito alla morte di Giulio II, di ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] non ci sarà: all'impresa, all'inizio di ottobre, Massimiliano di fatto rinuncia - il G. si appelli alla d. [ma 1994], pp. 113-162 passim; A. Zorzi, Il doge…, Milano 1994; I. Cacciavillani, A. G. nella vita di N. Barbarigo, Venezia 1995; M.F. Viallon, ...
Leggi Tutto
Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] austriaco è indubbio e i suoi articoli sulla Gazzetta ufficiale di Milano stavano a dimostrarlo. Il concordato del 1855 tra Vienna e Roma e, ancor più, la ventilata creazione di un Lombardo-Veneto semiautonomo con Massimiliano re gli rendevano ormai ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] . 1513, dopo la sconfitta di Novara. Ma dopo meno di due anni Francesco I vittorioso rientrò a Milano (11 ott. 1515) che, con tutto il ducato, gli venne consegnata da Massimiliano Sforza: il C. si salvò a stento fuggendo dal castello portando con sé ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] il turco. A tal fine Farnese venne mandato legato a Massimiliano alla dieta di Augusta, ma partito il 5 aprile e dell’Urbe.
Fu una breve pausa, ché il 24 luglio 1529 con i cardinali Francisco Quiñones e Ippolito de’ Medici andò a incontrare Carlo V a ...
Leggi Tutto
CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] febbraio del 1509 l'incalzare delle truppe di Massimiliano mise in pericolo Asolo e costrinse la inglese di R. Dawkins, Melbourne 1964, ad Indicem); M. Sanuto, Diarii, I, II, I, IV, VI-XI,Venezia 1879-1884, ad Indices; F. Bustrone, Chronique de ...
Leggi Tutto
GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] carica di gentiluomo di camera di Carlo-Massimiliano, duca d'Orléans e futuro Carlo IX , a cura di B. de Puchesse, ibid. 1905, ad ind.; Journal… pour le règne de Henri IV, I, a cura di L.R. Lefèvre, ibid. 1948, ad ind.; II, a cura di A. Martin, ibid ...
Leggi Tutto
BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] le ostilità fra Venezia e l'imperatore Massimiliano. Per conoscere i metodi che vi erano usati, aveva compiuto Siena 1856, pp. 85, 123-125, 128; B. Varchi,Opere, Trieste 1858, I, p. 219; Dieci lettere di Senesi illustri dei secc. XV e XVI (nozze ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] alla stregua dei ministri che nello stesso torno di tempo affiancavano i monarchi assoluti europei. Ma vi è stato anche chi ha rilevato raggiunto con il conferimento della dignità elettorale a Massimiliano di Baviera, che non mancò di ringraziare la ...
Leggi Tutto
overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...