GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] degli spogli, ufficio che gli consentiva di rivendicare i redditi di qualunque genere provenienti da benefici ecclesiastici vacanti sicché Ferdinando di Boemia e MassimilianodiBaviera ne avevano deciso l'arresto alla fine di luglio.
Durante ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] 1552 e il 1564, il 1565 e il 1568. Massimiliano II d’Austria nel 1568 riconobbe la sovranità turca Palestina l’emiro druso Fakhr al-Din e i suoi figli furono sconfitti e giustiziati. In Occidente con Ottone diBaviera. Anche l’isola di Samo otteneva ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Ginori; della Consulta fecero parte l'elettrice palatina e Violante diBaviera. Sulle nomine influì molto l'auditore Pier Francesco Mormorai che coniugava, secondo i suggerimenti di Fantoni, "il legale, il politico e l'economico". Anche sotto ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] comando supremo, di fatto meramente nominale, andò al duca diBavieraMassimiliano Emanuele II di Wittelsbach che peraltro 'Este, ricattato collo spettro del saccheggio, si indebitò per versare i quasi 423.000 scudi fissati; 40.000 gli scudi pagati da ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] elettore diBaviera, Massimiliano. Comandò poi una forza di cavalleria, chiamata impropriamente Riserva, di ben 'articolo sul divorzio. Da allora i rapporti tra i due cognati furono tesi, condizionando l'opera di governo di G. e le vicende interne ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] vedere giunti all'età adulta i figli da lei avuti: Maria Teresa, nata nel 1817, sposa a Enrico di Borbone, conte di Chambord; Francesco Geminiano, nato nel 1819, suo erede al ducato e sposo dal 1842 ad Adelgonda diBaviera; Ferdinando, nato nel 1822 ...
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BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] nel famoso congresso con il papa, toccò a B., insieme con i duchi di Savoia e diBaviera e di Urbino, un ruolo non secondario di testimone e di consenso, seppure questo venisse dal governo di Anna e non dal suo. E proprio perché a Bologna, nelle ...
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Francesco Giuseppe
Paola Salvatori
Un regno all'insegna della tradizione
Incoronato all'età di 18 anni, Francesco Giuseppe è stato l'ultimo imperatore della dinastia d'Asburgo, destinata all'oblio dopo [...] Carlo, secondogenito dell'imperatore Francesco I, e della principessa Sofia diBaviera. Divenuto imperatore nel 1848, dell'anarchico italiano Luigi Lucheni. Il fratello di Francesco Giuseppe, Massimiliano, fu fucilato in Messico l'anno successivo, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] dell'elezione del coadiutore dell'elettore di Colonia. Massimiliano Enrico diBaviera era infatti gravemente malato e . Interventi particolari di riforma interessarono i domenicani di Lombardia e Toscana e i cistercensi di Polonia.
A lungo I. XI non ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] ospite del re Massimiliano II diBaviera, e nei frammenti della Storia universale (Weltgeschichte, 1881-1885), l'opera cui ancora attendeva al momento della morte, per comprendere e dimostrare la correlazione storica universale tra i diversi periodi ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....