BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] , il B. organizzò, con l'approvazione di Urbano VIII, la conferenza segreta di Einsiedeln del gennaio 1640: a questa convennero i delegati del Richelieu e del duca diBaviera per trattare la pace tra Massimiliano, I e la Francia, ma la pretesa della ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] MassimilianodiBaviera, in contrapposizione all'unione stretta precedentemente, nel maggio del 1608, da alcuni principi protestanti della Germania meridionale. Benché Roma auspicasse da tempo una più stretta collaborazione politica tra i cattolici ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] tutto il decennio successivo. L'imperatore Massimiliano II mise il territorio sotto sequestro fino diBaviera, avesse ottenuto poi da Rodolfo II una condotta assai poco disponibile al riguardo. I gravamina dei cattolici raccolti dal M. sull'esempio di ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] vescovo di Gurk, lo investì della prepositura di San Nicolò di Strasburgo in Carinzia. Anche sotto MassimilianoI il benefici ricordati, possedette ancora quelli di Lasko, Vipacco, Ribnica in Carnia e Illerberg in Baviera. La sua sollecitudine per il ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] Rodolfo Massimilianodi Sassonia, forse parente dell'elettore Giovanni Giorgio I. E bazzica pure nella corte di Weimar, di qui è nunzio il cesenate Gianfrancesco di Guidi Bagno - e punta sulla casa diBaviera. Minuscolo intrigante in una situazione d ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] persona del candidato e sui tempi della concessione: mentre il C. doveva sollecitare con tutti i mezzi l'investitura immediata diMassimilianodiBaviera, sostenuto pienamente da Roma come il più forte esponente del partito cattolico e delle tendenze ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] dei suoi consiglieri, rifiutava di sottoporsi alla tutela del nunzio. Anche il duca MassimilianodiBaviera era poco soddisfatto del . Feldkamp, Studien und Texte zur Geschichte der Kölner Nuntiatur, I-III, Città del Vaticano 1993-95, ad indices e in ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] svolse l'udienza per la presentazione delle credenziali a Massimiliano Emanuele di Wittelsbach, principe elettore diBaviera, dal 1692 governatore dei Paesi Bassi spagnoli.
Il G. dedicò i primi mesi del suo mandato a ordinare archivio e cancelleria ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] Massimiliano d'Asburgo e il duca Alberto diBaviera affinché fosse concesso al G. l'arcivescovado di XI (1994), pp. 35-41; F. Rurale, I cardinali di casa Gonzaga, in Annali di storia moderna e contemporanea, I (1995), pp. 372, 374, 376, 379, 381 ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] die. Ferdinando, l'arciduca MassimilianodiBaviera, l'ambasciatore di Spagna riferivano esasperati al G. 1721, coll. 664-666; M. Garruba, Serie critica de' pastori baresi, I, Bari 1844, pp. 364-375; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....