LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] Pio, all'epoca ambasciatore dell'imperatore Massimilianod'Asburgo presso Leone X, e la cura Rossi, Alberto III Pio e l'umanesimo a Carpi, ibid., pp. 50 s.; Id., I musei di Palazzo Pio. L'istituzione museale a Carpi, in Il signore e la sua città ( ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] locale chiuso, quali che fossero le serrature e i catenacci che ne bloccassero le porte. La sua abilità nelle evasioni determinò il suo trasferimento a Praga.
L'arciduca Massimilianod'Asburgo, fratello dell'imperatore Rodolfo II e pretendente al ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] D. fu un personaggio di primo piano: fece parte, infatti, del solenne corteo d'ingresso nella città dell'imperatore Massimilianod'Asburgo causa di problemi di salute. Numerosi furono anche i viaggi che il D. fece a Venezia per pubblici affari per ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] in Russia contro i bolscevichi.
Negli anni Venti si recò in Messico, dove fu proclamato imperatore di una piccola regione del Sud, in virtù degli stessi principi dinastici che avevano consentito la medesima nomina a Massimilianod’Asburgo (Pignatelli ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1525, primogenito di Giacomo e di Bettina De Marini; ebbe tre fratelli maschi (Stefano, Gerolamo ed Agostino, doge nel 1601) e cinque [...] rito al nuovo pontefice Pio V. Nel 1568 fu nominato tra i Dodici governatori, cioè nel Senato della Repubblica, e alla scadenza del suo dogato, nel 1581, a Maria d'Asburgo, vedova dell'imperatore Massimiliano II, venuta ad imbarcarsi a Genova per la ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] Ragona". Quali che fossero, comunque, i progetti della curia, la morte di Giulio nei Paesi Bassi a rendere omaggio a Carlo d'Asburgo, recentemente salito sul trono di Spagna.
Questa a rendere omaggio all'imperatore Massimiliano.
Il segretario dell'A., ...
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LANDESIO, Eugenio
Francesca Franco
Nacque il 25 genn. 1809 a Venaria Reale, da Giovanni e Rosa Sander. La famiglia, di origini modeste, si trasferì presto a Roma in cerca di una migliore sistemazione [...] fu nominato pittore di camera dall'imperatore Massimilianod'Asburgo e incaricato dell'esecuzione a fresco, , nn. 4186, 4287, 5029; G. Bendinelli, Luigi Canina. Le opere e i tempi (1795-1856), in Riv. di storia, arte e archeologia per le provincie di ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] e Gradiscutta. Stimato pure da Massimilianod'Asburgo ne diventa plenipotenziario presso lo stesso XVI, Roma 1962, p. 4 n. 3; A. Leopold, Die Ostpolitk ... Maximilians I. ...,tesi di dottorato, Univ. di Graz, 1966 (copia in Bibl. naz. di Vienna ...
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BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] delle lingue e dei paesi fosse il più indicato ad attraversare in incognito i territori nemici. Il B., che era stato eletto a sua insaputa, fu dalle ostilità. A Ferdinando d'Aragona e a Massimilianod'Asburgo fece pure pervenire esortazioni alla ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] 1477, a tre giorni dal matrimonio di Maria di Borgogna con Massimilianod'Asburgo, il C. tornò a Gand per riprendervi le sue funzioni la berretta cardinalizia.
Nel 1503 eseguì le medaglie con i ritratti di Pierre Briçonnet e di Thomas Bohier. Nel ...
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soccorso
soccórso s. m. [der. di soccorrere, part. pass. soccorso]. – 1. a. Aiuto, assistenza prestata a chi ha bisogno o a chi è in pericolo: dare, prestare, chiedere s.; andare, venire in s. di qualcuno; gli italiani sono sempre pronti a...