LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] fuit" (Bullarium Franciscanum, n.s., III, p. 205) e presso i quali L. si apprestava a tornare. È questa la prima missiva in cui infatti morto l'anno precedente e a Bruxelles Massimilianod'Asburgo, succeduto all'ultimo Valois, era portatore di ...
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LION, Girolamo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Andrea, del ramo di S. Stae, e di Nobile Rangon, di Girardo da Cesena, nacque a Venezia tra il 1447 e il 1449. Il padre, che si era sposato nel 1445, [...] Zaccaria Contarini, che qualche giorno prima era stato nominato ambasciatore presso Massimilianod'Asburgo, re dei Romani, da poco succeduto a Federico III.
Nella commissione, che i due ambasciatori avevano ricevuto dal Senato il 12 novembre, veniva ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] In settembre la previsione dì un prossimo scontro con Massimilianod'Asburgo consigliò infatti il Senato di eleggere un secondo provveditore parità.
Trovata l'isola con tutto il popolo in armi e i nobili atterriti o in fuga, il C. riuscì a imporre la ...
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BARBIANO di Belgioioso, Carlo
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Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] l'intento di indurre lo Sforza a farglisi mediatore con Massimilianod'Asburgo.
Dopo Fornovo il B. ottenne da Lodovico Sforza l con un diploma del 3 sett. 1500, la conferma di tutti i feudi e privilegi concessi alla sua famiglia dai duchi di Milano. ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] d'Aquileia e confermati dalla Repubblica di Venezia dopo l'occupazione del Patriarcato (1420). Nel 1510 Castello fu distrutto dai soldati dell'imperatore MassimilianoI della Repubblica ed entrarono al servizio degli Asburgo.
Tra il 1534 e il 1544 il ...
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CAROLDO, Gian Giacomo
Antonio Carile
Della famiglia del C. i tardi genealogisti veneziani affermano che si fosse trasferita a Venezia da Milano nel 1323 (Museo Civico Correr, cod. Gradenigo 83, tomo [...] 15, nn. 91, 92, 18).
Nel 1519 il C. segnalò da Milano i primi accenni del conflitto fra Carlo di Spagna e Francesco I di Francia per la successione di Massimilianod'Asburgo. Verso la fine di aprile (Ibid., Senato Secreta, Deliberazioni, reg. 48, f ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] ma invano, presso il re dei Romani Massimilianod'Asburgo e il duca Alberto di Baviera affinché città di Roma nel Medio Evo, IV, Roma 1901, ad ind.; A. Luzio, I preliminari della Lega di Cambray concordati a Milano e a Mantova, in Arch. stor. lombardo ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] 'arciduca (conferenza di Byton-Bedzin, 1589). Durante le trattative il D. continuò a informare la casa d'Asburgo, tanto che i Polacchi non lo vollero alla conferenza.
Liberato Massimiliano, il D. restò in Polonia alcuni anni, ma la sua posizione era ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] camere nostrae» nella corrispondenza tra l’imperatore Massimilianod’Asburgo e il suo luogotenente a Verona. Isacco -48v; Fiumi e Fossi, 1566, c. 71v; Archivio di Stato di Lucca, Notari, I, voll. 607, c. 367r-v (8 aprile 1456); 597, c. 210r (17 giugno ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] soggiornò, con alterne vicende, sino al 1853, fondandovi e dirigendovi i dispensari omeopatici di Alessandria e del Cairo. Dall'Egitto il F. Napoleone III, Cavour e, soprattutto, Massimilianod'Asburgo, concessero la loro protezione. La spedizione ...
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soccorso
soccórso s. m. [der. di soccorrere, part. pass. soccorso]. – 1. a. Aiuto, assistenza prestata a chi ha bisogno o a chi è in pericolo: dare, prestare, chiedere s.; andare, venire in s. di qualcuno; gli italiani sono sempre pronti a...