PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] V, avvertito delle concessioni che la reggente Margherita d’Asburgo aveva dovuto fare, protestò con Filippo II e Pio V aveva accordato a Cosimo I il titolo granducale aveva fornito un nuovo motivo di risentimento a Massimiliano II e a Filippo II, dei ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] d’altra parte mandò in qualche Paese, come Haiti, inviati straordinari. Pio IX incoraggiò Massimilianod’Asburgo storia del pontificato di P. IX e del Concilio Vaticano I. I manoscritti inediti di Vincenzo Tizzani, in Archivum Historiae Pontificiae, ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Francia aveva stipulato a Francoforte la pace con Massimilianod'Asburgo, evento che lo rendeva più libero di 15-19; F. Serdonati, Vita e fatti d'I. VIII, Milano 1829; E. Nunziante, Il concistoro d'I. VIII per la chiamata di Renato duca di Lorena ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] II e del duca di Baviera Massimiliano, aveva sconfitto Federico V del Palatinato, il "re d'inverno" di Boemia. La vittoria dagli Asburgo - imperiali e spagnoli - i quali, dopo la pace di Lindau (30 sett. 1622), controllavano ormai i passi ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] crisi del 1508 con Massimilianod'Asburgo.
Nella concezione dei governanti Senato Terra, reg. 13, cc. 72v-73, 79v, 81v, 82, 83v-84.
82. G. Priuli, I diarii, I, p. 138.
83. Ibid., I, pp. 274, 288; II, pp. 5, 49, 96-97, 124-125, 144, 185, 196-197, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] febbraio 1683 dom Benedetto ricevette a Parma una cassa di libri, tra i quali era per lui una copia del saggio di Jean Mabillon De versare il primo contributo per la discesa di Massimilianod’Asburgo a incoronarsi a Roma, Machiavelli li indicava a ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] a lungo e profondamente avversati ("I Lanza, gli Spaventa, i Visconti Venosta, i Guerra, i Finzi, i Massari, i Bonghi, o abbattuti o feriti (Per la morte di Napoleone Eugenio)o di Massimilianod'Asburgo (Miramar).Accanto a queste e ad altre odi ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] della figlia Antonietta col principe ereditario Massimiliano di Baviera. L'ipotesi cadde di riposo. In Austria conobbe Maria Teresa d'Asburgo, figlia dell'arciduca Carlo, e la e negli anni '37-44 Oscillò tra i 27 e i 29.000.000 di ducati. La marina ...
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Stati Uniti
Franco La Polla
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti
Se il cinema è un'invenzione francese, il suo radicale sfruttamento in senso spettacolare appartiene senza dubbio agli Stati [...] , forse meno chiara è la ragione per cui in questa galleria figurarono personalità straniere (da Elisabetta Id'Inghilterra a Massimilianod'Asburgo). In realtà, il discorso che Hollywood aveva elaborato non era difficile da decifrare: chiunque era ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] , una commendatizia per l'elettore di Baviera Massimiliano Emanuele; e, nell'atto di congedarlo, gli Mantova 1905, pp. 164-180 passim;M. Giudici, Idispacci... dell'amb. ven. D. Dolfin, I, Venezia 1907, pp. 61, 212-223 passim, 250, 253 n.; II, ibid ...
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soccorso
soccórso s. m. [der. di soccorrere, part. pass. soccorso]. – 1. a. Aiuto, assistenza prestata a chi ha bisogno o a chi è in pericolo: dare, prestare, chiedere s.; andare, venire in s. di qualcuno; gli italiani sono sempre pronti a...