CALDERONI, Francesco
Sisto Sallusti
Di questo attore, forse di origine ferrarese, attivo nella seconda metà del sec. XVII, dà una prima informazione, in due brevi ma significativi incisi, L. Riccoboni, [...] (il C. e la moglie percepivano, insieme, 1.200 fiorini); lo stesso Trautmann ricorda che la munificenza di MassimilianoIIEmanuele ebbe ancora modo di manifestarsi attraverso le spese sostenute peri costumi e le suppellettili di scena. La compagnia ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] ordinanza. Nel 1566 mille uomini furono inviati all'imperatore Massimiliano in guerra contro i Turchi; l'anno seguente altri matrimoniali per il figlio, l'appena diciottenne Carlo Emanuele. Filippo II offriva la mano della Infanta Caterina, la corte ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] -48; guardava invece con benevolenza a Vittorio EmanueleII, mentre con Napoleone III si realizzò un’intesa qualche Paese, come Haiti, inviati straordinari. Pio IX incoraggiò Massimiliano d’Asburgo ad accettare la corona messicana, ma rimase presto ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] dialetto romanesco, destinata al ginnasio Massimiliano di Monaco, giovandosi in particolare G. Orioli, Bologna 1964.
Fonti e Bibl.: Roma, Bibl. Naz. Vitt. EmanueleII, ms. 92, II, F. Spada, Alcune notizie da servire di materiali all'elogio stor. che ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] mentre la sua traduzione in marmo fu acquistata dall'arciduca Massimiliano d'Austria nel 1857 per il castello di Miramare, presso Un'altra commissione prestigiosa fu il Monumento a Carlo EmanueleII per la cappella della S. Sindone a Torino, ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] Bottacin, allora residente a Trieste, amico dell'arciduca Massimiliano d'Asburgo e impegnato ad allestire un'importante collezione tutta la sua collezione d'arte fu donata dal padre, Vittorio EmanueleII, al Comune di Genova.
Nel 1863, l'I. fu ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] nuovo governatore (1857), l'arciduca Ferdinando Massimiliano, sull'andamento delle finanze pubbliche nel , della relazione dell'ufficio centrale del Senato sull'attribuzione a Vittorio EmanueleII del titolo di re d'Italia. Il G. fu anche chiamato ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] per il carnevale. Lo scopo era quello di incontrarsi con MassimilianoII, elettore di Baviera, e con il principe Eugenio di musicato da Giuseppe Felice Tosi e dedicato al principe MassimilianoEmanuele di Baviera; e nel 1699, molto probabilmente, ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] si trova alla Bibl. naz. Vittorio EmanueleII di Roma (Fondo Vittorio Emanuele, ms. 368). Contiene un trattatello di porre l'opera intera sotto l'egida di Ferdinando o di Massimiliano d'Austria, ma non riuscì: i due amici dovettero accontentarsi ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] giorni dopo la prima udienza del G., MassimilianoEmanuele e la Francia, alleati dall'inizio della guerra 1953, ad ind.; Documenta pontificum Romanorum historiam Ucrainae illustrantia (1075-1953), II, 1700-1953, a cura di A.G. Welykyj, Romae 1954, ad ...
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