LUNELLI, Renato
Salvatore De Salvo
Primo esponente di una famiglia di musicisti e musicologi, nacque a Trento il 14 maggio 1895 da Narciso e da Gisella Pinamonti. Di provenienza agiata, si dedicò agli [...] l'accademia commerciale di Trento e nell'ottobre successivo si iscrisse alla Handelshochschule a Monaco diBaviera, per approfondire le , Ettore, Angiola, Clemente e Massimiliano. Nel 1927 intraprese l'attività di critico musicale presso L'Avvenire d ...
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SPADA, Orazio Filippo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Lucca iI 21 dicembre del 1659, da Francesco e da Annamaria Orsetti. Il padre era uno dei nomi più in vista della città. Rivestì l’incarico di gonfaloniere [...] (perché troppo filo-francese), l’ufficio era tenuto da prelati con titolo di internunzio. Spada fu ammesso alla corte diMassimiliano II Emanuele, elettore diBaviera, governatore dei Paesi Bassi spagnoli fin dal 1692. Come internunzio, nondimeno ...
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TERZI, Gian Francesco
Barbara Furlotti
– Nacque a Bergamo da Cristoforo Baltreschini de Tertio intorno al 1523, come si ricava dal testamento redatto il 2 luglio 1551, prima del viaggio che lo portò [...] il duca diBaviera Alberto V (Hartig, 1933). Il rapporto con gli Asburgo si interruppe di lì a , 1983; Radcliffe, 1986). Per quest’opera l’imperatore Massimiliano II concesse a Francesco un privilegio di stampa il 28 giugno 1569 (Ilg, 1889, pp. ...
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Gilbert, Felix
Marco Geuna
Storico dell’età moderna e contemporanea, e in particolare del pensiero politico e storico del Rinascimento, nacque il 21 maggio 1905 a Baden Baden da una famiglia di origini [...] filosofia presso le università di Heidelberg, Monaco diBaviera e Berlino dove, sotto la guida di Friedrich Meinecke, nel 1931 morte di Cosimo Rucellai e dell’imperatore Massimiliano, entrambi citati come ancora in vita nei Discorsi. Sulla base di ...
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TEMPEL, Ernst Wilhelm Leberecht.
Simone Bianchi
– Nacque a Niederscunnersdorf, nel regno di Sassonia, il 4 dicembre 1821, da Christian Gottlieb e da Johanne Christiane Sonntag.
Figlio di agricoltori, [...] dello strumento, a battezzarne uno. Il nome scelto, Maximiliana (in onore del re diBavieraMassimiliano II), suscitò una diatriba sull’utilizzo di nomenclatura non proveniente dalla letteratura classica; l’asteroide fu poi ribattezzato Cybele. In ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] diMassimiliano I inginocchiato per la sua monumentale sepoltura nella Hofkirche di Innsbruck (ill. in Morpurgo, 1937). Era stato lo stesso Massimiliano a Innsbruck abbia lavorato anche per la corte ducale diBaviera (Hirn, 1885, pp. 375 s.).
Forse fu ...
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SERAFINO da Montegranaro (al secolo Felice Pianpiani), santo
Michele Camaioni
SERAFINO da Montegranaro (al secolo Felice Pianpiani), santo. – Nacque a Montegranaro nel 1540 da Girolamo Pianpiani e da [...] il frate conobbe anche una proiezione europea, come attestato dal dono fatto nel 1623 dai cappuccini di Ascoli al duca diBaviera, Massimiliano Wittelsbach, di parte del cilicio usato da Serafino. Due anni dopo, nel 1625, grazie alla mediazione del ...
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MATERA, Giovanni
Davide Lacagnina
– Nacque a Trapani il 2 sett. 1653 da Leonardo e da Antonina Cangemi. Sin dalle fonti più antiche il M. è ricordato come «Mastru Giuvanni lu pasturaru» (Romano, p. 249), [...] .
Romano è anche il primo a riferire della presenza di alcuni gruppi del M. presso il Bayerisches Nationalmuseum di Monaco, cui pervennero per donazione del re Massimiliano II diBaviera al momento dell’istituzione del Museo nel 1855.
A informare ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] . Quando Leone Allacci il 28 ott. 1622 partì per ricevere a nome del papa il magnifico dono da parte diMassimiliano I duca diBaviera, egli portò con sé fra i vari documenti un'istruzione del C., stesa da N. Alemanni, scrittore della Biblioteca ...
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D'ORSI (Dorsi, D'Orso, Orsi), Angela (Angiola)
Giovanna Romei
Attrice attiva dalla metà del sec. XVII, a meno che non si riferisca ai suoi esordi Iacopo Antonio Fidenzi, detto Cinzio, che, in qualità [...] a Mantova e citato dal Rasi.
Una Teresa è presente con il marito Vittorio D'Orsi nella compagnia di Francesco ed Agata Calderoni al servizio diMassimiliano Emanuele diBaviera, a Monaco e a Bruxelles, dalla seconda metà del 1687 in poi. La notizia è ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....