LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] per conservarsi al vertice del Ducato, L. concluse le nozze tra Bianca Maria Sforza (sorella del duca e nipote di L.) e Massimilianod'Asburgo, il "re dei Romani", celebrate per procura nel duomo milanese il 30 nov. 1493 e poi, presente la coppia, a ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] di prove e verifiche a danno della Serenisssima. L'occasione non si fece attendere: all'inizio del 1508 Massimilianod'Asburgo aggredì la Repubblica e il D. - assieme col fratello Michele e, forse, un altro suo fratello Giorgio (e, in tal caso, non è ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] , l'E. oppose un rifiuto, adducendo motivi di salute, e lo stesso fece quando di li a poco fu nominato ambasciatore presso Massimilianod'Asburgo e le corti di Ungheria e Polonia. E diverse altre volte, nel corso del 1501, fu scelto per varie sedi ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] come condomino, il destino della signoria dei Pio su Carpi era ormai segnato: Alberto III, creato conte di Carpi da Massimilianod’Asburgo nel 1509, riuscì non senza contrasti a esercitare il potere dal 1512 al 1522, ma la sua era ormai una storia ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] fine di novembre il Senato lo incaricò di recarsi a Mantova come ambasciatore straordinario per rendere omaggio a Massimilianod'Asburgo. Nel gennaio successivo fu uno dei tre provveditori deputati a Soprintendere alla costruzione del ponte di Rialto ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] nell'acquistare oggetti destinati alla corte di Vienna e specialmente a quella di Monaco. Quando il 24 nov. 1562 Massimilianod'Asburgo a Francoforte fu eletto re dei Romani, il M. volle festeggiare l'evento con una grandiosa illuminazione. A Soriano ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] Venezia, Giovanni Febo, cui per ritorsione viene incendiato il castello di Vipulzano, si schiera dalla parte di Massimilianod'Asburgo. Antiveneziani pure i due figli natigli dalla prima moglie Paola di Pagano Savorgnan; ché Chiara (la quale ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] dei Romani si fosse accordato con lui. Nel febbraio di quello stesso anno si recò per incarico di Massimilianod'Asburgo nelle Fiandre, con l'intenzione di proseguire alla volta dell'Inghilterra munito di una istruzione dell'arciduchessa Margherita ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] il marchese scriveva infatti a Massimilianod'Asburgo raccomandandogli caldamente il feudatario romano, nel 1517 regolò con il signore di Sermoneta un prestito di 4.000 ducati d'oro, in pegno del quale il Medici aveva consegnato al C. vari gioielli ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] a lungo; il più giovane Giovanni rinunciò invece al potere, per dedicarsi agli studi.
Nonostante l’imperatore Massimilianod’Asburgo avesse cercato di imporre il principio della primogenitura, i due fratelli rimasero in contrasto, giungendo a una ...
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soccorso
soccórso s. m. [der. di soccorrere, part. pass. soccorso]. – 1. a. Aiuto, assistenza prestata a chi ha bisogno o a chi è in pericolo: dare, prestare, chiedere s.; andare, venire in s. di qualcuno; gli italiani sono sempre pronti a...