GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] concordata né le successive, contraendo invece un nuovo debito di 14.000 ducati, questa volta con l'imperatore Massimilianod'Asburgo.
Nel 1510 scadeva l'accordo con Firenze che, vinta ormai Pisa, si apprestava a riprendere con le armi Montepulciano ...
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CUMANO, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 15 apr. 1811, figlio di Gian Paolo, medico veneziano (di famiglia originaria di Candia) e di Antonia Perusini. Compì i suoi studi a Verona, al collegio [...] della Confederazione germanica (1865).
Ebbe in questi anni amichevole consuetudine con l'arciduca Massimilianod'Asburgo, che cercò pure di dissuadere dall'accettare il titolo d'imperatore del Messico, dove avrebbe trovato nel '67 tragica fine: al C ...
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FONDI, Angelo
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1465 da Giovanni di ser Galgano e vi fu battezzato il 14 febbraio di quell'anno. I Fondi o del Fonda erano una famiglia di antica nobiltà, appartenenti [...] . Nel 1497 fu inviato all'imperatore Massimilianod'Asburgo, che in seguito gli conferì il . A 3011, c. 263v (manoscritti genealogici sulle famiglie nobili senesi); Ibid., ms. D 94, ad vocem; Siena, Bibl. comunale degli Intronati, ms. B III II: ...
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CIOTTA (de), Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 24 apr. 1824 da Lorenzo, ricco commerciante, e da Luisa Adamich, figlia dell'industriale e politico Andrea Lodovico. Compì gli studi nel locale ginnasio [...] fu di guarnigione a Verona e a Venezia dove strinse amicizia con Massimiliano de Starneck, ammiraglio della flotta austriaca, e con Hadik, maggiordomo dell'arciduca Massimilianod'Asburgo. Raggiunto il grado di maggiore, dogo la guerra del '59 aveva ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Primogenito di Oliviero e Viola di Rostaino della Leonessa, nacque intorno alla metà del sec. XV. Fu al servizio dei re aragonesi, ai quali prestò la propria [...] chiamato a Venezia perché desse il suo contributo alla preparazione della guerra che si profilava fra la Repubblica e Massimilianod'Asburgo. Trascorsa a Rovereto una breve convalescenza resa necessaria da una caduta da cavallo, prese parte ai fatti ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] , gli facilitò l'inserimento a corte, ove ben presto si distinse, guadagnandosi la stima e la confidenza di Massimilianod'Asburgo. Donde la nomina a consigliere, il conferimento del titolo di cavaliere aurato e l'affidamento di delicate missioni ...
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GARZONI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Andrea di Francesco e da una non meglio identificata Foscarina, probabilmente prima del 1430. Proprio in quell'anno il padre (morto nella contrada [...] buona salute: ancora nel febbraio del 1490 Massimilianod'Asburgo, re dei Romani, acquistava da essa Miscell. civile, bb. 129/30, 388/12 (processi inerenti il fallimento del banco); D. Malipiero, Annali veneti dal 1457 al 1500, a cura di F. Longo, in ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] ad annettersi il territorio bretone, e la duchessa vedova Anna di Bretagna, che nel frattempo aveva sposato per procura Massimilianod'Asburgo. Pochi mesi dopo, la rottura di questo contratto matrimoniale da parte di Anna e le sue successive nozze ...
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BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] assolse a compiti diplomatici assai delicati. Il 20 sett. 1511 fu tra gli ambasciatori inviati della comunità udinese a Massimilianod'Asburgo, allora a Colloredo, per stabilirvi le condizioni di resa della città; nell'ottobre del 1514 partecipò alle ...
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ERCOLANI, Germanico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna attorno al 1560 dal conte Agostino e da Laura Marsili.
La famiglia, originaria di Faenza, si era successivamente trasferita a Bologna, ove raggiunse [...] un incarico più complesso: doveva incontrarsi con l'arciduca Massimilianod'Asburgo, di ritorno da Genova, dove aveva accompagnato l residente per il granduca di Toscana presso il duca Cesare d'Este, carica che vacava da due anni per contrasti di ...
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soccorso
soccórso s. m. [der. di soccorrere, part. pass. soccorso]. – 1. a. Aiuto, assistenza prestata a chi ha bisogno o a chi è in pericolo: dare, prestare, chiedere s.; andare, venire in s. di qualcuno; gli italiani sono sempre pronti a...