MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] che si opponesse alla diffusione delle idee protestanti. I candidati più accreditati erano entrambi cattolici: l'arciduca Massimilianod'Asburgo, fratello dell'imperatore Rodolfo II, sostenuto da una parte della nobiltà polacca e dal papa che sperava ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] al G. il vescovato di Worcester. Ottenuta la ratifica del re d'Inghilterra, che intendeva servirsi di lui come suo agente a Roma, presentò a Enrico VII Andrea Borgo, ambasciatore di Massimilianod'Asburgo; oppure quando nel 1509 partecipò al funerale ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] cacciato i gesuiti e ogni prelato cattolico. In luglio l'arresto del cardinale Klesl da parte di Ferdinando e Massimilianod'Asburgo dette il senso del mutamento che lo stato di guerra aveva introdotto nella normale gestione dei conflitti politici e ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] Università come suo sostituto.
Successivamente il G. venne impegnato in alcune missioni diplomatiche in Italia per conto di Massimilianod'Asburgo. Alla fine del 1480 fu inviato a Firenze per tentare di coalizzare le potenze cristiane contro i Turchi ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] morte del duca rese inutile la missione. Il 16 ag. 1477, a tre giorni dal matrimonio di Maria di Borgogna con Massimilianod'Asburgo, il C. tornò a Gand per riprendervi le sue funzioni di segretario; ma si trovava in condizioni precarie: non gli era ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] ad annettersi il territorio bretone, e la duchessa vedova Anna di Bretagna, che nel frattempo aveva sposato per procura Massimilianod'Asburgo. Pochi mesi dopo, la rottura di questo contratto matrimoniale da parte di Anna e le sue successive nozze ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] B. seguì Ippolito Aldobrandini, cardinale legato a Cracovia: si trattava di stabilire la pace tra l'arciduca Massimilianod'Asburgo, pretendente al trono di Polonia, sostenuto dal fratello Rodolfo II, e Sigismondo Vasa, eletto dalla maggioranza della ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] ad Ulm. Qui furono arrestati e inviati all'imperatore Massimiliano I. Liberati, furono in seguito ospiti dell'arciduca Filippo delle Marche (5 sett. '34); in un breve a Ferdinando d'Asburgo raccomandò i due, ai quali nel suo testamento del 30 luglio ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] V, avvertito delle concessioni che la reggente Margherita d’Asburgo aveva dovuto fare, protestò con Filippo II e I il titolo granducale aveva fornito un nuovo motivo di risentimento a Massimiliano II e a Filippo II, dei quali il Medici era vassallo. ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] . Alla morte di Massimiliano (12 genn. 1519) fece parte del governo ad interim e dal 9 aprile anche della commissione che aveva il compito di prendere possesso, a nome dei fratelli Carlo e Ferdinando d'Asburgo, dei possedimenti ereditari austriaci ...
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soccorso
soccórso s. m. [der. di soccorrere, part. pass. soccorso]. – 1. a. Aiuto, assistenza prestata a chi ha bisogno o a chi è in pericolo: dare, prestare, chiedere s.; andare, venire in s. di qualcuno; gli italiani sono sempre pronti a...