SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] altri figli di Ferdinando e di Isabella, Giovanni principe delle Asturie e Giovanna, risp-ttivamente con due figli di Massimilianod'Asburgo, Margherita e Filippo. Così di breve durata fu il patto conchiuso con Carlo VIII, quando questi, in procinto ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] morto l'anno precedente e a Bruxelles Massimilianod'Asburgo, succeduto all'ultimo Valois, era portatore di . Kervyn de Lettenhove, Bruxelles 1870, pp. 432, 437; J. D¢ugosz senior, Annales seu Cronicae inclyti Regni Poloniae, in Ioannis Dlugosii( ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] ) furono giudicate inaccettabili. Allo stesso scopo si discusse della possibilità di inviare un'ambasceria all'imperatore Massimilianod'Asburgo, ma la proposta ingenerò divisioni, in quanto molti temevano che il gesto sarebbe stato interpretato dal ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] trattative di Cambrai, dove, il 10 dicembre seguente, veniva stipulata la lega tra Luigi XII, Giulio II e Massimilianod'Asburgo contro Venezia. Proprio mentre si svolgevano i colloqui di Cambrai, il C. si sforzava invece, verosimilmente in perfetta ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] novembre successivo pubblicò per le stampe di Johann von Paderborn alcuni carmi latini per solennizzare il matrimonio di Massimilianod'Asburgo con Maria di Borgogna e il suo ingresso nei domini ereditari della moglie (Carmina gratulatoria in adventu ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] nella casa paterna nella contrada di Ponte Foro, il D. fu un personaggio di primo piano: fece parte, infatti, del solenne corteo d'ingresso nella città dell'imperatore Massimilianod'Asburgo, assieme agli altri dottori del Collegio dei giuristi. Poco ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] B. seguì Ippolito Aldobrandini, cardinale legato a Cracovia: si trattava di stabilire la pace tra l'arciduca Massimilianod'Asburgo, pretendente al trono di Polonia, sostenuto dal fratello Rodolfo II, e Sigismondo Vasa, eletto dalla maggioranza della ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] V, elettore palatino, al cattolicissimo Ferdinando d'Asburgo, nuovo imperatore. In questo momento decisivo, l'imperatore ebbe l'appoggio della Lega cattolica e del suo capo, il duca Massimiliano di Baviera, che superò la tradizionale rivalità ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] da preoccupazioni e ambizioni dinastiche. Marito di Elisabetta d'Asburgo, sorella di Ladislao il Postumo, Casimiro, dopo la subito a Cracovia, ebbe il sopravvento; la morte di Massimiliano evitò un conflitto tra i due rivali.
Eleggendo Báthory ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] una finalità nepotista; nel desiderio di sbarrare a Carlo d'Asburgo la via dell'impero, il pontefice fallì interamente.
Ancor genere i sovrani della generazione successiva alla sua (tolto Massimiliano II che si riavvicina alla figura dello zio), danno ...
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soccorso
soccórso s. m. [der. di soccorrere, part. pass. soccorso]. – 1. a. Aiuto, assistenza prestata a chi ha bisogno o a chi è in pericolo: dare, prestare, chiedere s.; andare, venire in s. di qualcuno; gli italiani sono sempre pronti a...