GALLUCCI, Giovanni Paolo
Germana Ernst
Nacque a Salò, sulla sponda lombarda del Garda, nel 1538 da Giovan Battista. Del G., noto per le sue numerose opere, si hanno ben poche e scarne notizie biografiche. [...] diversità della natura degli uomini e donne e con quali le passioni" (ibid., D. Nicolini, 1591; R. Meietti, 1594).
Nelle pagine di dedica all'arciduca Massimilianod'Asburgo il G. celebra la pittura che, penetrando nelle parti più segrete del nostro ...
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BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] 'histoire de France, pp. 392 s.).
Il 10 settembre si seppe a Siena della pace stipulata tra Massimilianod'Asburgo e gli Svizzeri. Sembrò allora che l'imperatore, libero da altri impegni militari, potesse e dovesse scendere in Italia a contrastare il ...
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LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] a lui furono affidati il disegno del progetto inviato da Roma da Alberto Pio, all'epoca ambasciatore dell'imperatore Massimilianod'Asburgo presso Leone X, e la cura del collocamento del sepolcro di Manfredo Pio. La tavola, firmata e datata ("Alberto ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] che ne bloccassero le porte. La sua abilità nelle evasioni determinò il suo trasferimento a Praga.
L'arciduca Massimilianod'Asburgo, fratello dell'imperatore Rodolfo II e pretendente al trono di Polonia in contrapposizione a Sigismondo Vasa, era ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] nella casa paterna nella contrada di Ponte Foro, il D. fu un personaggio di primo piano: fece parte, infatti, del solenne corteo d'ingresso nella città dell'imperatore Massimilianod'Asburgo, assieme agli altri dottori del Collegio dei giuristi. Poco ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] degli stessi principi dinastici che avevano consentito la medesima nomina a Massimilianod’Asburgo (Pignatelli era principe del Sacro Romano Impero); a differenza dell’Asburgo, dopo solo dieci giorni dalla nomina – rimasto vedovo, il 18 dicembre ...
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LANDESIO, Eugenio
Francesca Franco
Nacque il 25 genn. 1809 a Venaria Reale, da Giovanni e Rosa Sander. La famiglia, di origini modeste, si trasferì presto a Roma in cerca di una migliore sistemazione [...] 1870: Città del Messico, Museo nacional de arte).
Dopo il 1864 fu nominato pittore di camera dall'imperatore Massimilianod'Asburgo e incaricato dell'esecuzione a fresco, nel castello di Chapultepec, di sei grandi paesaggi storici dedicati al Messico ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] di cui è al servizio, l'investe, altresì, di Sevigliano, Comercio, Ripalta e Gradiscutta. Stimato pure da Massimilianod'Asburgo ne diventa plenipotenziario presso lo stesso Leonardo e ne cura gli interessi nella delicata e complessa fase di trapasso ...
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BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] Venezia ed esercitò pressioni sul papa affinché la revocasse e desistesse dalle ostilità. A Ferdinando d'Aragona e a Massimilianod'Asburgo fece pure pervenire esortazioni alla pace, insistendo sul fatto che una disfatta della Repubblica avrebbe ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] morte del duca rese inutile la missione. Il 16 ag. 1477, a tre giorni dal matrimonio di Maria di Borgogna con Massimilianod'Asburgo, il C. tornò a Gand per riprendervi le sue funzioni di segretario; ma si trovava in condizioni precarie: non gli era ...
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soccorso
soccórso s. m. [der. di soccorrere, part. pass. soccorso]. – 1. a. Aiuto, assistenza prestata a chi ha bisogno o a chi è in pericolo: dare, prestare, chiedere s.; andare, venire in s. di qualcuno; gli italiani sono sempre pronti a...