PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] per alcuni incarichi diplomatici di rilievo.
Il primo di essi lo portò, nel settembre 1496, presso l’imperatore Massimiliano I d’Asburgo, che si trovava nel Milanese, chiamato in Italia in funzione antiveneziana dal duca di Milano Ludovico il Moro ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] principis optimi, panegirico in onore di Ferdinando d'Asburgo. L'anno successivo era però di nuovo Stanislao Hosius, che aveva conosciuto in Polonia, di raccomandarlo presso Massimiliano II. L'imperatore considerava però l'I. un agitatore, una ...
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LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] ugualmente luogo e, come il L. aveva previsto, fallì.
Nel gennaio 1508, in vista della discesa in Italia di Massimiliano I d'Asburgo, il L. partecipò alla discussione dei Dieci di balia sul sostegno all'imperatore, cosa che avrebbe destato i sospetti ...
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GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] imponevano agli Asburgo di mantenere buoni rapporti con i Medici. Massimiliano si limitò -305, 322-326; III, pp. 180-186, 190-198, 218 s.; D. Moreni, Serie d'autori di opere riguardanti la celebre famiglia Medici, Firenze 1826, ad ind.; G.E ...
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SODERINI, Giovan Vettorio (Giovanvettorio, Giovanni Vittorio). – Nacque il 29 luglio 1460 a Firenze, nel quartiere Santo Spirito, gonfalone Drago, da Tommaso Soderini e da Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] il vescovo a Trento e si recò con lui a Mantova dove prese conoscenza delle esorbitanti pretese di Massimiliano I d’Asburgo per garantire la pace alla Repubblica. Su incarico della Signoria, Soderini le rifiutò, appellandosi ai precedenti accordi del ...
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MELANI, Atto
Barbara Nestola
– Nacque a Pistoia il 31 marzo 1626 da Domenico e Camilla Giovannelli.
Sebbene non si abbiano notizie sulla sua formazione, è plausibile che il M. abbia ricevuto un’educazione [...] venne accolto con tutti gli onori dall’imperatore Ferdinando III d’Asburgo, che mostrò nei suoi confronti un forte apprezzamento. Il la candidatura del marito, l’elettore di Baviera Massimiliano, al trono imperiale. Il M. ricevette come ricompensa ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] è verosimile che tale riconoscimento, di cui non abbiamo notizie dirette, gli fosse stato conferito dall’imperatore Massimiliano I d’Asburgo a Trento, nel 1508.
Le vicende biografiche fin qui riportate traggono conferma da un componimento in strofe ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] , oltre a uno stipendio mensile più elevato (35 scudi), lo spinsero a trasferirsi in Austria alla corte di Massimiliano II d’Asburgo. Lasciò Roma all’inizio di dicembre 1567, trattenendosi alla corte imperiale sino alla morte, se si eccettua un ...
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MELLINI, Giovanni Garsia
Silvano Giordano
– Nacque a Firenze, verosimilmente nel 1562, da Mario e da Ortensia Jacovacci.
Il padre, che aveva servito nell’esercito pontificio, costretto a fuggire da [...] la S. Sede, la Spagna e i principi della casa d’Asburgo conducevano per assicurare un candidato cattolico sul trono imperiale. Condotta tra l’arcivescovo Wolf Dietrich von Raitenau e il duca Massimiliano di Baviera. Fu, tra l’altro, protettore dei ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] con preziosissimi codici miniati (latini, italiani, arabi e greci); successivamente, grazie al lascito di Massimiliano Francesco d'Asburgo, figlio di Maria Teresa, la Biblioteca accolse una ricca serie di manoscritti musicali settecenteschi italiani ...
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soccorso
soccórso s. m. [der. di soccorrere, part. pass. soccorso]. – 1. a. Aiuto, assistenza prestata a chi ha bisogno o a chi è in pericolo: dare, prestare, chiedere s.; andare, venire in s. di qualcuno; gli italiani sono sempre pronti a...