LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] a lui furono affidati il disegno del progetto inviato da Roma da Alberto Pio, all'epoca ambasciatore dell'imperatore Massimilianod'Asburgo presso Leone X, e la cura del collocamento del sepolcro di Manfredo Pio. La tavola, firmata e datata ("Alberto ...
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MONTECUCCOLI, Alfonso
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Alfonso. – Nacque nel 1546 da Alfonso, signore di Riva e Montespecchio, sull’Appennino modenese orientale.
Esordì nella carriera militare nelle [...] posizione di spicco.
Già tre settimane dopo il suo arrivo a firenze, ebbe l’incarico di ricevere l’arciduca Massimilianod’Asburgo, in viaggio in Italia.
Il granduca continuò ad affidargli simili compiti di ricevimento in occasione del passaggio nel ...
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MOROSINI, Marcantonio
Giuseppe Gullino
– Secondo dei due figli maschi di Roberto di Marco e di Fresca Contarini di Leonardo di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di Santa Giustina, il 17 luglio [...] podestà a Verona e il 19 ottobre fu incaricato di portarsi a Trento per omaggiare il re dei Romani, Massimilianod’Asburgo, che però, offeso per non essere stato onorato di una specifica ambasceria, rifiutò di riceverlo.
Nuovamente a Venezia nell ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] che ne bloccassero le porte. La sua abilità nelle evasioni determinò il suo trasferimento a Praga.
L'arciduca Massimilianod'Asburgo, fratello dell'imperatore Rodolfo II e pretendente al trono di Polonia in contrapposizione a Sigismondo Vasa, era ...
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MATTEI, Girolamo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma nel 1546 da Alessandro, membro del patriziato cittadino, ed Emilia Mazzatosta.
La famiglia, ascesa a una notevole potenza sin dalla fine del Quattrocento [...] e l’imprigionamento del candidato sconfitto, l’arciduca Massimilianod’Asburgo, a opera del re Sigismondo III Vasa. Infine Alfonso II (27 ott. 1597) e il tentativo di Cesare d’Este di rivendicare la successione. Deciso a ottenere la devoluzione della ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] nella casa paterna nella contrada di Ponte Foro, il D. fu un personaggio di primo piano: fece parte, infatti, del solenne corteo d'ingresso nella città dell'imperatore Massimilianod'Asburgo, assieme agli altri dottori del Collegio dei giuristi. Poco ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] degli stessi principi dinastici che avevano consentito la medesima nomina a Massimilianod’Asburgo (Pignatelli era principe del Sacro Romano Impero); a differenza dell’Asburgo, dopo solo dieci giorni dalla nomina – rimasto vedovo, il 18 dicembre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XV, in Francia, si prospetta come quello dell’affermazione dell’identità di [...] ; il resto dei territori, e cioè le intere Fiandre, passano agli Asburgo, come conseguenza del matrimonio della figlia del Temerario Maria di Borgogna con Massimilianod’Asburgo, futuro imperatore.
Legisti e diritto comune
Alla fine del XIV secolo la ...
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LANDESIO, Eugenio
Francesca Franco
Nacque il 25 genn. 1809 a Venaria Reale, da Giovanni e Rosa Sander. La famiglia, di origini modeste, si trasferì presto a Roma in cerca di una migliore sistemazione [...] 1870: Città del Messico, Museo nacional de arte).
Dopo il 1864 fu nominato pittore di camera dall'imperatore Massimilianod'Asburgo e incaricato dell'esecuzione a fresco, nel castello di Chapultepec, di sei grandi paesaggi storici dedicati al Messico ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] di cui è al servizio, l'investe, altresì, di Sevigliano, Comercio, Ripalta e Gradiscutta. Stimato pure da Massimilianod'Asburgo ne diventa plenipotenziario presso lo stesso Leonardo e ne cura gli interessi nella delicata e complessa fase di trapasso ...
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soccorso
soccórso s. m. [der. di soccorrere, part. pass. soccorso]. – 1. a. Aiuto, assistenza prestata a chi ha bisogno o a chi è in pericolo: dare, prestare, chiedere s.; andare, venire in s. di qualcuno; gli italiani sono sempre pronti a...