LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] patria, LXII-LXIII (1955-56), pp. 79-94; P. Prodi, Relazioni diplomatiche fra il Ducato di Milano e Roma sotto il duca MassimilianoSforza (1512-1515), in Aevum, XXX (1956), pp. 437-494; G.L. Moncallero, La politica di L. X e di Francesco I nella ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] ad Ulm. Qui furono arrestati e inviati all'imperatore Massimiliano I. Liberati, furono in seguito ospiti dell'arciduca Filippo spinto a cercare altre alleanze. La diplomazia spagnola si sforzò nei giorni seguenti di ricreare un rapporto di fiducia col ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] concessioni in vista della conciliazione, rappresentato da Massimiliano di Baviera e dai consiglieri dell'imperatore per i rapporti col Pallavicino, I. Macchia, Relazioni fra il p. Sforza Pallavicino e F. Chigi, Torino 1907; per i rapporti con il Bona ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Donato Cesi, Filippo Guastavillani, Ferdinando de' Medici e Francesco Sforza, altri tre prelati e alcuni esperti. La commissione scelse della Dieta elettorale, sicché Ferdinando di Boemia e Massimiliano di Baviera ne avevano deciso l'arresto alla ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] con l'incarico di convincere Luigi XI a stipulare la pace con Massimiliano d'Austria, in vista - ancora - della realizzazione di una . 1505 concesse l'investitura della città di Pesaro a Giovanni Sforza, con cui stipulerà una condotta d'armi il 4 apr. ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Francia aveva stipulato a Francoforte la pace con Massimiliano d'Asburgo, evento che lo rendeva più libero 1488, Firenze 1999, pp. 25-65, 89-171; Id., Ascanio Maria Sforza. La parabola politica di un cardinale-principe del Rinascimento, Roma 2002, pp ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] , siano almeno sospette. Ma la Spagna e Massimiliano avevano conchiuso nel loro interesse trattati con Carlo VIII di lui (Sanuto, II, p. 826).
Seguì la rottura con gli Sforza e con la Spagna, i cui oratori rinfacciavano duramente al papa la simonia ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] febbraio del 1500 si trovava a Milano insieme con i cardinali Sforza e Sanseverino.
Annullato finalmente il 3 aprile 1500 il matrimonio per la somma di 40.000 ducati, in settembre Massimiliano si ritirò da Padova lasciando sola Ferrara ad affrontare l ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] , nella quale l'Impero non voleva essere coinvolto: Massimiliano II temeva di essere abbandonato dagli alleati e di fare celebrare un concilio nella provincia di Salisburgo; grazie agli sforzi del Ninguarda fu ottenuta anche la riunione di un sinodo ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] adoperarsi attivamente, ma invano, presso il re dei Romani Massimiliano d'Asburgo e il duca Alberto di Baviera affinché fosse concesso cui scelta, all'interno del conclave, il cardinale A. Sforza fu il principale artefice. Il 18 febbr. 1496 anche il ...
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colombina1
colombina1 s. f. [dim. di colomba1]. – 1. a. Piccola o giovane colomba; o anche, come espressione vezz., colomba in genere. b. fig. Ragazza o giovane donna candida, ingenua, o che ostenti innocenza e candore soltanto apparenti (cfr....