Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] di Carino – aveva regnato come imperatore a Roma. Costanzo venne cooptato da Diocleziano e dall’erculio Massimiano nel comune governo assieme a Massimiano, Galerio e a tutti gli altri che avevano intrapreso, di nuovo e violentemente, la persecuzione ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] su materie dubbie [ep. 37, 1]); l'epistola 38 (P.L., XX, col. 605; Regesta Pontificum Romanorum, nr. 315) a Massimo e Severo, vescovi "per Brutios", circa la necessità che fossero rimossi dall'ufficio sacerdotale quei presbiteri che durante il loro ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , alcuni già narrati nelle omelie sui Vangeli, e qui ripresi.
Se una lettera, con la richiesta di informazioni a Massimiano di Siracusa (Registrum, III, n. 50), fa riferimento alle sollecitazioni dei "fratres qui mecum familiater vivunt", il prologo ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] Francia, che attribuiva a Costantino solo l’anima di un politico – capace di riscuotere l’appoggio dei cristiani –, o al massimo quella di un monolatra con simpatie ariane, era stata efficacemente confutata dal duca De Broglie, che aveva spiegato le ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] , 35 (1984), pp. 129-176.
38 Cfr. Paneg. 7(6), che è pronunciato al matrimonio tra Costantino e Fausta, figlia di Massimiano, nel 307. Per un esempio di panegirico pronunciato nel 313, si veda Paneg. 11(3), tenuto per un incontro simile a quello di ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] tra la sosta di Costantino a Costantinopoli l’8 novembre 324 e il suo soggiorno a Nicomedia il 25 febbraio 325 lascia al massimo lo spazio per una visita molto breve. Per quanto riguarda l’itinerario dell’imperatore nell’inverno 324/325 si veda T.D ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] in secondo piano ed è trattato con una certa indulgenza. La sua eventuale responsabilità nella morte di suo suocero Massimiano Erculio è menzionata solo come pretesto inventato da Massenzio per avviare le ostilità contro di lui55. Zosimo per errore ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] , la basilica di S. Vitale rappresenta il momento di massimo sviluppo dell’arte ravennate; ha pianta ottagonale, con vano simbolica). Da ricordare inoltre il Museo Arcivescovile (cattedra di Massimiano) e la Biblioteca Classense, fondata da P. Canneti ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] al contesto che lo provoca.
Michele Psello
Michele Psello, nato nel 1018 e morto dopo il 1078, uno dei massimi intellettuali bizantini fu filosofo e letterato oltre che storico e memorialista, alto funzionario di corte e finanche primo ministro ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] prosegue, sebbene crescesse senza conoscere i riti pagani, fu indotto a celebrarli dal suo matrimonio con Fausta, la figlia di Massimiano, ma rinunciò comunque a praticarli dopo la sua vittoria su Massenzio; Foxe si rifà chiaramente al modo in cui il ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
massima2
màssima2 s. f. [dal lat. mediev. maxima, femm. dell’agg. lat. maxĭmus «massimo»]. – Nel sistema musicale medievale, la nota di maggiore durata, che valeva, a seconda del sistema metrico adottato, il doppio o il triplo della lunga.