Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] quattro anni dopo: "Marcellus annum unum m. VI d. XX fuit temporibus Maxenti, a cons. [Diocleziano] X et Maximiano [Galerio Massimiano, anno 308] usque post consulatum X et septimum [309]" (Chronica minora, p. 76; cfr. R.S. Bagnall, p. 150). Le ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] nel bacino dei Carpazi, sotto la guida del primo re di cui si conosca il nome, Fastida.
In un elogio all’imperatore Massimiano, scritto poco dopo il primo aprile 291 d.C., si dice che “il secondo gruppo di Goti, i Tervingi (ossia ‘abitanti della ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] ; anzi il Catalogo offre due indicazioni consolari per il 311, per la prima parte dell'anno quando erano consoli Galerio Massimiano e Massenzio, qui eliminato, e da settembre Rufino e Volusiano (cfr. R.S. Bagnall, p. 156). Se il predecessore Eusebio ...
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mauri
Nome con cui i romani indicavano una popolazione berbera stanziata in Marocco e in parte dell’Algeria. Un regno dei m. risulta attestato sin dal 4° sec. a.C. dalle fonti, che ne ricordano i rapporti [...] di Gibilterra; nel 3° e nel 4° secolo i m. si ribellarono più volte, attaccando la Numidia. Malgrado molti tentativi (Massimiano, 305) l’impero non riuscì a evitare la frammentazione del territorio: anche dopo l’invasione dei vandali i m., divisi in ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] l’assegnazione alla città del titolo di sedes imperii: cfr. M. Bonfioli, Soggiorni imperiali, cit., p. 129; Panegirico di Mamertino per Massimiano e Diocleziano, a cura di M.S. de Trizio, Bari 2009.
75 Cfr. Paneg. 9(7),5-8.
76 Costantino ad esempio ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] . Si deve tener presente che Roma ha cessato di essere residenza imperiale già nel 284, con la decisione di Diocleziano e Massimiano di risiedere rispettivamente a Nicomedia e a Milano. Roma rimane la capitale dell’Impero, anche se si trova a essere ...
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CAIO, santo
Francesco Scorza Barcellona
A C. (o Gaio), successore di Eutichiano, il Catalogo Liberiano attribuisce un pontificato di dodici anni, quattro mesi e sette giorni, per il periodo dal 17 dicembre [...] : tra questi il senatore Claudio con la moglie Prepedigna e i figli Alessandro e Cuzia, il "comes rei privatae" Massimo, fratello di Claudio, che moriranno martiri. In un primo momento Susanna con il padre Gabinio sono arrestati. Gabinio scompare ...
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BASILIO
Paolo Bertolini
Romano di elevata condizione sociale, venne arrestato tra il 510e il 511 insieme con un certo Pretestato, sotto l'imputazione di essersi dedicato a pratiche magiche. L'accusa [...] proprio i personaggi che Teoderico chiama nominativamente a far parte del collegio - Simmaco, Decio, Volusiano, Celiano e Massimiano -, patrizi tutti e senatori, a farci comprendere a quale ambiente appartenessero B. ed il suo correo Pretestato. I ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] , perché ha fondato il suo governo esclusivamente sulla violenza. Voltaire nomina le vittime più conosciute di Costantino: il suocero Massimiano, il cognato Licinio, il figlio Crispo e infine Fausta, per poi sottolineare che un uomo di tal specie può ...
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Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] la legittima successione. Anche il Liber genealogus, opera donatista (427-452), scrive che "costretti [dagli imperatori Diocleziano e Massimiano] Marcellino a Roma e Mensurio a Cartagine, Stratone e Cassiano diaconi di Roma e Ceciliano, mentre erano ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
massima2
màssima2 s. f. [dal lat. mediev. maxima, femm. dell’agg. lat. maxĭmus «massimo»]. – Nel sistema musicale medievale, la nota di maggiore durata, che valeva, a seconda del sistema metrico adottato, il doppio o il triplo della lunga.