Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] popoli. Come ha messo in luce Jacob Burckhardt (v., 1852), i Romani nel periodo di Diocleziano e di Massimiano dimostravano tolleranza e rispetto nei confronti delle divinità di altri popoli. Secondo Burckhardt era tipico delle religioni politeiste ...
Leggi Tutto
Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] violette, i clavi, che della dalmatica ornavano le maniche e il corpo, percorrendolo dalle spalle all'orlo (per es.: Massimiano vescovo e diaconi nel corteo di Giustiniano, Ravenna, S. Vitale, mosaico del sec. 6°; Settimio martire, Roma, cappella di ...
Leggi Tutto
Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] un tracciato analogo a quello di veglia, è caratterizzata dalla massima profondità del s.; è detta anche fase REM. La comparsa accanto alla figura del Faraone nei rilievi della cattedra di Massimiano (6° sec., Ravenna, Museo Arcivescovile); in una ...
Leggi Tutto
GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] che questo esempio abbia avuto seguito. Intorno alla metà del sec. 6° gli avori della cattedra episcopale di Massimiano (Ravenna, Mus. Arcivescovile) mostrano già sviluppato in forma autonoma il ciclo di Giuseppe; probabilmente il patriarca venne qui ...
Leggi Tutto
COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] a Roma da C. per avere notizie sulla causa del vescovo Pompeo. Ma Gregorio non si sentì di prendere nessuna decisione, perché Massimiano, vescovo di Siracusa, a cui Pompeo si era rivolto, lo aveva dichiarato innocente e perché la causa non era stata ...
Leggi Tutto
CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] prima tendenza sono monumenti celebri il dittico delle cinque parti del Duomo di Milano, gli intagli della cattedra di Massimiano a Ravenna (dove la serie narrativa dell'infanzia di Gesù è accompagnata da quella, ugualmente narrativa, della vita di ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di dover smentire la sua scelta culturale e spirituale, anche se contro di lui sono uomini come Elpidio Rustico e Massimiano e in qualche misura anche Cassiodoro, quanto piuttosto di portarla alla sua ragione fondamentale, l'essere divino, a cui ogni ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] fu emanato proprio nel 303 e le persecuzioni durarono, anzi, si acuirono con i successori di Diocleziano, Galerio e Massimiano, proseguendo fino al 311-312. Fino a quella data pare improbabile pensare il viaggio di Gregorio a Cesarea con tutta ...
Leggi Tutto
BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] particolari, da quelli considerati, e che doveva avere una notevole abbondanza di scene; gli avori della cattedra di Massimiano a Ravenna forse ci presentano il ciclo di Giuseppe nella stessa tradizione della Genesi Cotton, ma secondo una versione ...
Leggi Tutto
Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] di Nestorio, C. inviò in Oriente una serie di lettere di congratulazione per tale esito a Teodosio II, a Massimiano nuovo patriarca di Costantinopoli, al clero e al popolo di Costantinopoli, a Flaviano di Filippi e al concilio medesimo (Acta ...
Leggi Tutto
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
massima2
màssima2 s. f. [dal lat. mediev. maxima, femm. dell’agg. lat. maxĭmus «massimo»]. – Nel sistema musicale medievale, la nota di maggiore durata, che valeva, a seconda del sistema metrico adottato, il doppio o il triplo della lunga.