ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] stilistici e notazioni deduttive al sec. 11°, l'iconografia dell'a. sembrerebbe non discostarsi troppo da quella adottata nella cattedra di Massimiano ben cinque secoli prima. Anche qui Maria siede, a sinistra, su di un trono e poggia i piedi su di ...
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Istruzione
Nella scuola statale, con il termine c. si indicano insieme la funzione e il posto orario d’insegnamento di una determinata disciplina o gruppo di discipline secondo quanto previsto dall’ordinamento [...] Parma di B. Antelami. Di c. mobili, in legno e materiali preziosi, rimangono rari esemplari, come la c. eburnea di Massimiano (Ravenna, Museo diocesano) o quella di S. Pietro, in Vaticano, forse dono carolingio, racchiusa in una bronzea custodia da G ...
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Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] la legittima successione. Anche il Liber genealogus, opera donatista (427-452), scrive che "costretti [dagli imperatori Diocleziano e Massimiano] Marcellino a Roma e Mensurio a Cartagine, Stratone e Cassiano diaconi di Roma e Ceciliano, mentre erano ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] lo schienale rialzato, come quello dell'uomo di cultura nella città antica o, un po' più tardi, quello del vescovo Massimiano di Ravenna (Mus. Arcivescovile, sec. 6°). Il suo corpo è simile alla sala consacrata in cui nessuno può penetrare. Sempre ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] "la costruzione ex novo di un ordinamento ecclesiastico, con la nomina di dodici vescovi da parte di Agostino", che conservava la massima autorità su tutti i prelati dell'isola, anche se alla sua morte "i due metropoliti di Londra e di York avrebbero ...
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ECCLESIO, santo
Thomas S. Brown
Fu, secondo Agnello, lo storico della Chiesa di Ravenna, vissuto tra la fine del sec. VIII e la prima metà del sec. IX, il ventitreesimo successore di s. Apollinare sulla [...] non avendo, nel campo spirituale e letterario, la creatività di un Pietro Crisologo, né le importanti relazioni politiche di un Massimiano, E. si dimostrò abile nel mantenersi in equilibrio, tra le diverse forze in gioco, durante il delicato periodo ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] di Carino – aveva regnato come imperatore a Roma. Costanzo venne cooptato da Diocleziano e dall’erculio Massimiano nel comune governo assieme a Massimiano, Galerio e a tutti gli altri che avevano intrapreso, di nuovo e violentemente, la persecuzione ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] su materie dubbie [ep. 37, 1]); l'epistola 38 (P.L., XX, col. 605; Regesta Pontificum Romanorum, nr. 315) a Massimo e Severo, vescovi "per Brutios", circa la necessità che fossero rimossi dall'ufficio sacerdotale quei presbiteri che durante il loro ...
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CASTORIO
R. A. Markus
Fu tra le maggiori personalità dello scrinium papale durante il pontificato di Gregorio I (590-604). Di lui sappiamo solo quanto si desume dall'epistolario di Gregorio, in molte [...] sua importanza politica. I suoi vescovi reclamavano lo status arcivescovile e metropolitano e, fin dal tempo dell'arcivescovo Massimiano (546), nonostante l'opposizione di Roma, si erano ampiamente arrogati tale dignità. Il conflitto che divise tra ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , alcuni già narrati nelle omelie sui Vangeli, e qui ripresi.
Se una lettera, con la richiesta di informazioni a Massimiano di Siracusa (Registrum, III, n. 50), fa riferimento alle sollecitazioni dei "fratres qui mecum familiater vivunt", il prologo ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
massima2
màssima2 s. f. [dal lat. mediev. maxima, femm. dell’agg. lat. maxĭmus «massimo»]. – Nel sistema musicale medievale, la nota di maggiore durata, che valeva, a seconda del sistema metrico adottato, il doppio o il triplo della lunga.