BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] particolari, da quelli considerati, e che doveva avere una notevole abbondanza di scene; gli avori della cattedra di Massimiano a Ravenna forse ci presentano il ciclo di Giuseppe nella stessa tradizione della Genesi Cotton, ma secondo una versione ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] della Palestina in epoca paleocristiana con parentele significative nei confronti del ciclo cristologico raffigurato negli avori della cattedra di Massimiano, della metà del sec. 6° ca. (de Capitani D'Arzago, 1948). D'altra parte, c'è chi sostiene ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] solo per piccoli dettagli. Questa fase imitativa perdurò durante il sec. 5°, estendendosi ai modelli di Valentiniano III (425-455), Massimiano (457-461), Severo III (461-465) e anche di imperatori d'Oriente quali Zenone (474-475/476-491) o Basilisco ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] di Giuseppe), l'Andata a Betlemme, la Natività, l'Adorazione dei Magi; gli stessi episodi ricorrono nella cattedra di Massimiano (v.) a Ravenna, e ancora nei mosaici della basilica Eufrasiana a Parenzo compaiono l'Annunciazione e la Visitazione.
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] del noto coperchio modellato in terracotta con l'immagine di una vecchia coppia (vol. iii, fig. 595), spesso citato come massimo esempio di ritrattistica etrusca, e tale tipo si ripete su altre urne a Volterra e anche su sarcofagi tarquiniesi (per ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] registrano colmate di 10-15 m lungo tutto il percorso di via del Tritone, e di 10-16 m in corrispondenza del Circo Massimo e della Passeggiata archeologica (via delle Terme di Caracalla), di 13-15 nella valle del Colosseo e lungo via Labicana, di 12 ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] nel segno dell''ellenismo perenne', destinato a divenire la stella polare del suo lungo percorso e a rendere C. il massimo centro di irradiazione di quell'orientamento artistico e al contempo l'unico, quando si eclissarono le altre capitali del mondo ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] un immenso successo nel Duecento. Del tesoro della Sainte-Chapelle si conserva di quest'epoca la piccola cassa dei ss. Luciano, Massimiano e Giuliano, oggi al Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny, in argento dorato, con i tre santi rappresentati ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
massima2
màssima2 s. f. [dal lat. mediev. maxima, femm. dell’agg. lat. maxĭmus «massimo»]. – Nel sistema musicale medievale, la nota di maggiore durata, che valeva, a seconda del sistema metrico adottato, il doppio o il triplo della lunga.