L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] del pari fra il IV e l'VIII secolo. Le datazioni con il metodo del radiocarbonio vanno dal 390 al 750. Il periodo di massima fioritura dell'insediamento si colloca fra il VI e il VII sec. d.C.
L'area di Esna - Un altro complesso di eremitaggi di ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia
Sergio Rinaldi Tufi
Pannonia
Fu Ottaviano, nel 35 a.C., a lanciare un’offensiva sistematica contro Aravisci e Arviates, [...] una spedizione contro i Marcomanni, stavolta condotta da Galerio; nel 308 gli stessi Diocleziano e Galerio, insieme con Massimiano, vi tengono una specie di vertice sul problema della successione nell’ambito del sistema tetrarchico. Dopo una storia ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] dal ricchissimo aggiornamento dato in appendice.
Fra il 1936 e 1944 furono pubblicati a Roma i fascicoli sulla Cattedra di Massimiano ed altri avori romano-orientali, i quali con il volume sui Monumenti cristiano-eretici di Roma (Roma 1944), chiudono ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] (v. Sez. viii). Ad E fra la Regia e il tempio di Antonino e Faustina era il Fornix Fabianus, costruito dal console Q. Fabio Massimo Allobrogico, nel 121 a. C. A S era un altro arco a tre fornici decretato dal senato e dal popolo romano nel 29 a. C ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] sull'Aventino, 388 di Marte fuori Porta Capena, 366 della Concordia, 344 di Giunone Moneta sull'Arce, 293 di Venere al Circo Massimo, 291 di Esculapio all'Isola Tiberina, 258 di Spes, 260 ex voto di C. Duilio; 194 tempio di Giunone Sospite). Di tutto ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] , la basilica di S. Vitale rappresenta il momento di massimo sviluppo dell’arte ravennate; ha pianta ottagonale, con vano simbolica). Da ricordare inoltre il Museo Arcivescovile (cattedra di Massimiano) e la Biblioteca Classense, fondata da P. Canneti ...
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VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] Antonino (138-161) e ragioniere della provincia Belgica; o un Aur(elius) Hermes duorum Augustorum libertus, cioè di Diocleziano e Massimiano; ma per lo più appartennero a liberti di note famiglie, quali i Marci, i Popilî, i Tullî, i Valerî o anche ...
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NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] ha la testa raggiata; un semisse del regno di Settimio Severo porta la testa nimbata. Un piombo di Diocleziano e Massimiano (286-292) presenta difficoltà cronologiche, ma il n. che circonda questi due imperatori è già noto su un medaglione di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] posto sul ruolo del vescovo soprattutto dal V-VI secolo (si pensi anche alle raffigurazioni di Ecclesio e Massimiano sui mosaici di S. Vitale o al ricorrere del topos del “vescovo costruttore” nell’agiografia altomedievale) risponde al rafforzarsi ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] ); l'episodio venne rappresentato, alla metà del sec. 6°, in uno dei bassorilievi in avorio della cattedra di Massimiano a Ravenna (Mus. Arcivescovile) e negli affreschi di Castelseprio.
L'a. come processo di trasformazione da un contesto spirituale ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
massima2
màssima2 s. f. [dal lat. mediev. maxima, femm. dell’agg. lat. maxĭmus «massimo»]. – Nel sistema musicale medievale, la nota di maggiore durata, che valeva, a seconda del sistema metrico adottato, il doppio o il triplo della lunga.