COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] .
Alla morte del padre viene acclamato Augusto dall'esercito gallico (25 luglio 306); Galerio, costretto, lo riconosce come Cesare; Massimiano, che precedentemente era sceso in aiuto del figlio Massenzio, gli offre il titolo di Augusto e gli dà in ...
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CARAUSIO (Marcus Aurelius Maus[..] Carausius)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano. Originario della Gallia Belgica, era a capo della flotta che difendeva la Britannia quando si fece proclamare [...] Ucciso da Alletto (293).
Nelle sue monete, quasi tutte coniate in Britannia, il ritratto, sia solo, sia unito a quelli di Massimiano e di Diocleziano, si inquadra stilisticamente nella corrente dell'epoca per il risalto accentuato dei volumi e per la ...
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Archeologo, nato a Roma il 13 ottobre 1893, morto ivi l'8 dicembre 1960; prof. di archeologia cristiana all'univ. di Roma (dal 1942).
Si è occupato di varî problemi di topografia, di architettura e di [...] Cividale del Friuli, Zara, Aquileia, alle chiese romane. Fra gli studî d'arte vanno ricordati quelli relativi alla cattedra di Massimiano, al Tesoro del Laterano, all'iconografia dei papi, di Cristo, della Madonna, e alla storia delle arti minori in ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Aurea. Dalle epigrafi si ricava la notizia di un tempio di Nettuno, nonché del culto tributato a varie divinità, tra cui Giove Ottimo Massimo Dolicheno (C.I.L., xi, 2), Silvan6 (C.I.L., xi, 3), la Fortuna Primigenia (C.I.L., xi, 1) e, nelle campagne ...
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GIUSTINIANO I (Flavius Petrus Sabatius Iustinianus; Φλάβιος Πέτρος Cαββάτιος ᾿Ιουστινιάνος)
C. Bertelli
Imperatore romano; successe allo zio Giustino I. Regnò dal 527 al 565. Fu console nel 521, nel [...] . e al significato storico dei mus. imper. in S. Vitale, in Felix Ravenna, III s., 9 (LX), 1952, p. 5 ss.; G. Bovini, Massimiano di Pola, in Felix Ravenna, III, 13 (LXIV), 1957, p. 5 ss.; A. A. Vasiliev, History f the Byzantine Empire, Madison, Wisc ...
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QUIES
A. Bisi
Divinità minore romana, personificazione del riposo dei viandanti.
Sappiamo da Livio (iv, 41, 8) e da S. Agostino (De civitate Dei, iv, 16) che una cappella dedicata da un privato alla [...] della Q. appare su alcune monete bronzee di Diocleziano, e su quelle fatte coniare dall'imperatore col suo collega Massimiano (305 d. C.). La dedica che vi si legge: Providentia Deorum. Quies Augustorum ben si adatta alla pacificazione dello ...
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AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] 45, n. 7; Antonino Pio: tav. 47, nn. 1, 2; Commodo: tav. 75, n. 5; Diocleziano: iii, p. 78, n. 40, tav. 158, n. 11; Massimiano Erculeo: p. 81, n. 34, tav. 158, n. 24; Costanzo Cloro: p. 89, 12, tav. 158, n. 30. Statue, rilievi con A., in P. Jatta, Le ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] M.: Cohen, vii2, p. 284, n. 479; del pretendente Alessandro: Cohen, vii2, p. 185 s., nn. 3, 4, 6. Monete d'oro di Massimiano Erculeo: Eckhel, op. cit., viii, p. 18; Cohen, vi2, p. 505, n. 108; di Massenzio: Cohen, vii2, p. 173, n. 66.; di Ilderico ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] 1: a destra, in alto, il dubbio di Giuseppe (dubbio che non viene dissipato da un angelo, come per esempio sulla Cattedra di Massimiano, ma dalla mano di Dio); in basso, il matrimonio di Maria; in mezzo, l'adorazione dei Magi; - folio iv: in alto, l ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] C. R. Morey, Gli oggetti di avorio e di osso del Museo Sacro Vaticano, Roma 1936; C. Cecchelli, La cattedra di Massimiano ed altri avori romano-orientali, Roma [1936-1944]; P.B. Cott, Siculo-Arabic Ivories, Princeton 1939; L.E. Eitner, The Flabellum ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
massima2
màssima2 s. f. [dal lat. mediev. maxima, femm. dell’agg. lat. maxĭmus «massimo»]. – Nel sistema musicale medievale, la nota di maggiore durata, che valeva, a seconda del sistema metrico adottato, il doppio o il triplo della lunga.