Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] Insubri e Boi. Fu colonia (89 a.C.) e municipio (49 a.C.). Nel 288-89 si incontrarono a M. Diocleziano e Massimiano per gli accordi che dovevano mutare l’assetto dell’impero. Con Diocleziano, dal 292, la città divenne stabile sede imperiale. Tra 1 ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] . 13,3.
30 Cfr. Lact., inst. I 10,10-11,63; I 12,22-28; I 9,1. Sulla demitizzazione lattanziana di Ercole-Massimiano, cfr. E. DePalma Digeser, The Making of a Cristian Empire, cit., pp. 38-39, che giustamente mette in connessione la descrizione di ...
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URSICINO, santo
Margherita Elena Pomero
URSICINO, santo. – Non è nota la data di nascita così come rimangono oscure le sue origini.
Secondo Andrea Agnello, protostorico ravennate del IX secolo, fu il [...] agli altri presuli e committenti dei lavori, i cui nomi furono commemorati su un’epigrafe musiva fatta comporre dal vescovo Massimiano, che portò a compimento la costruzione dell’edificio, e della quale si conserva il testo nella versione trasmessaci ...
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AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] 45, n. 7; Antonino Pio: tav. 47, nn. 1, 2; Commodo: tav. 75, n. 5; Diocleziano: iii, p. 78, n. 40, tav. 158, n. 11; Massimiano Erculeo: p. 81, n. 34, tav. 158, n. 24; Costanzo Cloro: p. 89, 12, tav. 158, n. 30. Statue, rilievi con A., in P. Jatta, Le ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] ; F. Coarelli, Roma, cit., p. 203.
98 LTUR I, P. Ciancio Rossetto, s.v. Circus Maximus, pp. 272-277; Id., Il Circo Massimo, in Aurea Roma, cit., pp. 126-128; F. Coarelli, Roma, cit., pp. 422-424.
99 Amm., XVII,4.
100 Riferendosi ai soldati vincitori ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] credere che il luogo di sepoltura di S. Apollinare fosse stato individuato, prima che il suo sarcofago fosse trasferito da Massimiano sotto l'altare al centro della chiesa all'altezza dell'abside (ancor oggi, nella cripta della seconda metà del IX ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] M.: Cohen, vii2, p. 284, n. 479; del pretendente Alessandro: Cohen, vii2, p. 185 s., nn. 3, 4, 6. Monete d'oro di Massimiano Erculeo: Eckhel, op. cit., viii, p. 18; Cohen, vi2, p. 505, n. 108; di Massenzio: Cohen, vii2, p. 173, n. 66.; di Ilderico ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] 1: a destra, in alto, il dubbio di Giuseppe (dubbio che non viene dissipato da un angelo, come per esempio sulla Cattedra di Massimiano, ma dalla mano di Dio); in basso, il matrimonio di Maria; in mezzo, l'adorazione dei Magi; - folio iv: in alto, l ...
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Forma differenziata della dentina (➔ dente), che costituisce le zanne degli elefanti o quelle di tricheco e d’ippopotamo o anche di mammut e mastodonte ( a. fossile). È costituito per 57-60% da sostanze [...] di a. nei sec. 5° e 6° (lipsanoteca, Brescia, Museo Civico di S. Giulia; cattedra di Massimiano, Ravenna, cattedrale; Dittico Trivulzio, Milano, Castello Sforzesco) seguono la straordinaria vitalità e continuità della tradizione bizantina (cofanetto ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] quattro anni dopo: "Marcellus annum unum m. VI d. XX fuit temporibus Maxenti, a cons. [Diocleziano] X et Maximiano [Galerio Massimiano, anno 308] usque post consulatum X et septimum [309]" (Chronica minora, p. 76; cfr. R.S. Bagnall, p. 150). Le ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
massima2
màssima2 s. f. [dal lat. mediev. maxima, femm. dell’agg. lat. maxĭmus «massimo»]. – Nel sistema musicale medievale, la nota di maggiore durata, che valeva, a seconda del sistema metrico adottato, il doppio o il triplo della lunga.