Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nuove forme di organizzazione del potere: da Diocleziano a Costantino
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo che [...] , va a buon fine, giacché Diocleziano abdica (ritirandosi nel suo palazzo di Salona) e, con la sua autorità, induce il collega Massimiano a fare lo stesso. Costanzo Cloro e Galerio passano di grado, e come Cesari sono scelti due protetti dello stesso ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] sinodo di vescovi di Spagna e Aquitania. A seguito di vicende assai intricate, che videro coinvolti Damaso e Ambrogio, Massimo volle la pena di morte con l’accusa di maleficium, probabilmente per mostrarsi cattolico fervente. La Chiesa si divise e ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] )13.
Si tratta dunque di una vera e propria festa imperiale, di Stato, che celebra il giorno in cui Diocleziano e Massimiano hanno assunto con i Cesari Costanzo e Galerio gli appellativi di Iovius e di Herculius. Ma certo è anche una festa pagana ...
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bolla informativa
loc. s.le f. Difficoltà di verificare con metodi corretti e coerenti la quantità di notizie prodotte, che ne ostacola un’efficace circolazione nei circuiti informativi.
• [tit.] La [...] »). Ma finché le carriere in questi campi saranno legate alle pubblicazioni, sarà difficile frenare questa «bolla informativa». (Massimiano Bucchi, Repubblica, 1° giugno 2013, p. 40, Cultura) • L’incontro dei movimenti populisti e dei social network ...
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tetrarchia Nell’antichità classica, in origine il governo della quarta parte di un paese. Il sistema della t. fu adottato in Tessaglia e in Galazia, dove sino all’85 a.C. circa ognuna delle tre tribù era [...] ’Impero. Delle quattro parti, a loro volta ripartite in diocesi, Diocleziano assegnò le due maggiori a sé e a Massimiano, e le due minori a Galerio (Illirico) e Costanzo Cloro (Gallia, Britannia e Ispania). Nella famiglia imperiale così costituita ...
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SARAGOZZA
M.C. Lacarra Ducay
SARAGOZZA (spagnolo Zaragoza; lat. Caesaraugusta; arabo Saraqusöa)
Città della Spagna nordorientale, capoluogo dell’omonima provincia, posta sulla riva destra dell’Ebro, [...] , come documentano ampiamente i testi, i quali evidenziano anche la ripercussione che nella città ebbe la persecuzione di Massimiano (286-305). A testimonianza del culto dei primi martiri locali (s. Engrazia e gli Innumerevoli Martiri), istituito nel ...
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Diocleziano, C. Aurelio Valerio
Manlio Pastore Stocchi
Imperatore romano. Nato in Dalmazia da umilissima famiglia, percorse i gradi della carriera militare finché divenne comandante della guardia imperiale [...] , giudicando compiuta la propria opera e ormai avviato autonomamente il funzionamento delle nuove istituzioni, Diocleziano abdicò costringendo Massimiano a fare altrettanto e si ritirò a Salona in Dalmazia dove, amareggiato dal crollo del suo sistema ...
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QUIES
A. Bisi
Divinità minore romana, personificazione del riposo dei viandanti.
Sappiamo da Livio (iv, 41, 8) e da S. Agostino (De civitate Dei, iv, 16) che una cappella dedicata da un privato alla [...] della Q. appare su alcune monete bronzee di Diocleziano, e su quelle fatte coniare dall'imperatore col suo collega Massimiano (305 d. C.). La dedica che vi si legge: Providentia Deorum. Quies Augustorum ben si adatta alla pacificazione dello ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] già al principio del V secolo manifestata dai Torinesi per il culto degli "apostoli romani" Pietro e Paolo, che il vescovo locale Massimo si sforzava allora - ma invano - d'incoraggiare, e che nell'età fra papa Dámaso e Leone I (metà IV-metà V ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] e con la finzione dell’appartenenza a una linea erculiana – che era stata pubblicizzata al momento dell’alleanza con Massimiano, nel 307 – in favore di una nuova rivendicazione, per la quale Costantino era diretto discendente dell’imperatore del III ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
massima2
màssima2 s. f. [dal lat. mediev. maxima, femm. dell’agg. lat. maxĭmus «massimo»]. – Nel sistema musicale medievale, la nota di maggiore durata, che valeva, a seconda del sistema metrico adottato, il doppio o il triplo della lunga.