Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] P. raccontò in seguito, Valeriano "fra nemici ovunque impetuosi" ebbe l'ardire di portare a Ravenna, dove allora era vescovo Massimiano, "chi ordinava e chi doveva essere ordinato". Il pontificato di Vitale fu breve, ma il suo successore Auxano, come ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] di Giuseppe), l'Andata a Betlemme, la Natività, l'Adorazione dei Magi; gli stessi episodi ricorrono nella cattedra di Massimiano (v.) a Ravenna, e ancora nei mosaici della basilica Eufrasiana a Parenzo compaiono l'Annunciazione e la Visitazione.
Bibl ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] registrano colmate di 10-15 m lungo tutto il percorso di via del Tritone, e di 10-16 m in corrispondenza del Circo Massimo e della Passeggiata archeologica (via delle Terme di Caracalla), di 13-15 nella valle del Colosseo e lungo via Labicana, di 12 ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] ; bacino kmq. 664) rientra intero nei limiti del compartimento. L'Adda, che per lunghezza (km. 313) e bacino (kmq. 7979) è il massimo, lascia ai Grigioni una parte dei suoi tributarî, mentre il Ticino (km. 248; kmq. 7228), che è il più ricco di acque ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] tutto quel che conobbe, sino al secolo XII, della scienza e della filosofia greca. Di tutta l'altra letteratura greca, massime della poesia, non seppe presso che nulla.
Strumento unico della cultura in Occidente rimase la lingua latina. Ma il latino ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] di pioggia è di 321 mm. a Erivan (con 28 giorni di precipitazioni nevose), di 413 a Qārṣ, di 661 a Kharput: i massimi sono in primavera. Per gran parte dell'anno la chiarità dell'aria è perfetta, il cielo azzurro sino all'orizzonte; i monti lontani ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] pittori fiamminghi, il più notevole dei quali è F. Pourbus. Nella scultura il ritratto francese del '500 ha il suo massimo rappresentante in Germain Pilon.
Nei ritratti tedeschi del secolo XVI la linea è spinta ad acute precisioni, sebbene poi ogni ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] Settentrionale (o P) di Ebla. Il primo, sebbene incompleto nella pianta messa in luce da L. Woolley, doveva raggiungere un'estensione massima di c.a 30 m per poco meno di 100 m, e si articolava in due unità principali giustapposte, raccordate da una ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] dunque di grande portata, di poco oscurato dai successivi e famosissimi trionfi di Claudio Marcello su Siracusa e di Q. Fabio Massimo, ancora su Taranto (211 e 209 a.C.). L’impatto del trionfo su Taranto non fu solo culturale (nel “bottino” era ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] del noto coperchio modellato in terracotta con l'immagine di una vecchia coppia (vol. iii, fig. 595), spesso citato come massimo esempio di ritrattistica etrusca, e tale tipo si ripete su altre urne a Volterra e anche su sarcofagi tarquiniesi (per ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
massima2
màssima2 s. f. [dal lat. mediev. maxima, femm. dell’agg. lat. maxĭmus «massimo»]. – Nel sistema musicale medievale, la nota di maggiore durata, che valeva, a seconda del sistema metrico adottato, il doppio o il triplo della lunga.