DIATRETI, Vasi
D. Whitehouse
L'aggettivo diatretus, traduzione latina del greco διάτρητος, «forato» o «perforato», è usato per indicare la tecnica con cui si realizzava nell'antichità un tipo particolare [...] . L'iscrizione era incompleta, ma può essere reintegrata con certezza come [max]im[ia]ne avgv[ste]: un'invocazione rivolta a Massimiano Erculeo, imperatore dal 286 al 310 d.C. Non sappiamo se il bicchiere fosse stato fatto per essere utilizzato dall ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] arditissimi scorci. Stilisticamente si notano più mani. Notevole una scena ove sono rappresentati i quattro imperatori, Diocleziano, Massimiano, Galerio e Costanzo. I dati storici consentono di datare l'arco fra il 297 (battaglia di Galerio contro ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] a Roma da C. per avere notizie sulla causa del vescovo Pompeo. Ma Gregorio non si sentì di prendere nessuna decisione, perché Massimiano, vescovo di Siracusa, a cui Pompeo si era rivolto, lo aveva dichiarato innocente e perché la causa non era stata ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] del IV sec. d. C.; crea le sue formule iconografiche e stilistiche nel VI sec., sotto Giustiniano, raggiunge la sua massima diffusione alla fine del IX; nel sec. X, con la dinastia macèdone, si afferma come elemento determinante dell'arte europea ...
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bizantina, arte
Manuela Gianandrea
Le immagini di un grande impero fra Oriente e Occidente
L'arte bizantina ebbe la sua origine e il suo centro nell'antica città di Bisanzio (oggi Istanbul in Turchia) [...] primo mosaico sono rappresentati Giustiniano, con la veste imperiale di porpora, incoronato dall'aureola; il vescovo di Ravenna, Massimiano; alcuni dignitari imperiali e i soldati della guardia. Nel secondo si vede invece sua moglie Teodora con le ...
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(ἐλεγεία, elegīa).
L'elegia greco-romana. - Concezione generale dell'ellenismo più tardo è che in origine l'elegia fosse una querimonia in onore dei defunti, un ϑρῆνος: di essa si vedeva, insomma, un tipo [...] , a Claudio Namaziano, Apollinare Sidonio, Sedulio, Draconzio, Ennodio e poi ai poetae latini minores (V, 361 segg., Baehrens), fino a Massimiano e agli elegi recurrentes, puri ludi di forma e di pensiero, è una fioritura che non ha punto l'eguale ...
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Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] con Eracle pugnante contro l'idra (fig. 4, d); le figure sporgono appena 3 cm. La virtuosità stilistica giunge al massimo in due basi di statue funebri (particolare della più fine: fig. 4, e), che hanno specialmente rapporto con opere pittoriche ...
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LEGGENDA
Raffaele CORSO
Nicola TURCHI
. Il termine deriva dal participio latino legenda, "da leggersi", con riferimento alla vita di un santo, martire o confessore, di cui doveva farsi la lettura nel [...] , il cui martirio si prolunga per 28 anni e ha per teatro Roma, Nicomedia, Ancira, Amiso, Tarso, ai tempi di Diocleziano e Massimiano, sotto nove prefetti (Acta Sanctorum, gennaio, II, pp. 459-60).
Se si tratta della vita di un confessore, lo schema ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] rileva dal tetrapilo di Traiano sulla via Triumphalis e dagli archi limitanei di Adriano e Antonino Pio sul decumano massimo. Un notevole rilievo riveste l'Arco di Settimio Severo nel Foro Romano: d'impianto tradizionale, presenta i tre fornici ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] sapore leggendario, come il passaggio di Costantino da Torino e la presenza nella legione tebea – decimata dall’imperatore Massimiano per essersi rifiutata di massacrare dei cristiani – di un soldato che portava lo stesso nome del futuro imperatore ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
massima2
màssima2 s. f. [dal lat. mediev. maxima, femm. dell’agg. lat. maxĭmus «massimo»]. – Nel sistema musicale medievale, la nota di maggiore durata, che valeva, a seconda del sistema metrico adottato, il doppio o il triplo della lunga.