Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] è la sua «sete di potere» e la sua «energia»96. Secondo l’interpretazione di Seeck, in seguito all’abdicazione di Massimiano e di Diocleziano, in un primo tempo si era previsto che Costantino e Massenzio succedessero al trono, poiché entrambi erano ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] di questa datazione, oggi prevalente, c’è l’affermazione di Paneg. X (II) 11,4, pronunciato il 21 aprile 289, che loda Massimiano per il desiderio che i detentori dei più alti incarichi gli siano legati da parentela, così da avere al fianco persone ...
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TEVERE (ὁ Τίβερις, Tiberis, Tibris, Thybris)
B. Conticello
Fiume dell'Italia centrale, nasce dal Monte Fumaiolo nell'Appennino toscano e, dopo un percorso di km 403, attraversata la città di Roma, sbocca [...] ), Vertumnus (Basanoff), Volturnus (Mommsen). Come testimonianza della venerazione di un dio Tiberinus abbiamo un'epigrafe di Diocleziano e Massimiano (C.I.L., vi, 773), che ricorda la purificazione delle fonti e degli affluenti del T., pater omnium ...
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(lat. Mauretania) Antica regione dell’Africa settentrionale, corrispondente all’odierno Marocco e a parte dell’Algeria. Il nome deriva da quello della tribù dei Mauri, prevalsa in un dato momento sulle [...] Nel 258-60 e di nuovo nel 288 insorsero le tribù interne dei Bavari e dei Quinquegenziani, pacificate solo nel 305 da Massimiano. Alla rivolta nel 373-75, al tempo di Valentiniano, del regolo mauro Fimo seguì, più vasta, quella di Gildone, domata nel ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] lo schienale rialzato, come quello dell'uomo di cultura nella città antica o, un po' più tardi, quello del vescovo Massimiano di Ravenna (Mus. Arcivescovile, sec. 6°). Il suo corpo è simile alla sala consacrata in cui nessuno può penetrare. Sempre ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] eserciti, a parte taluni atteggiamenti ostili che non deflagrano tuttavia in guerre, semmai in aggiustamenti delle frontiere sotto Massimiano, nel 310, e in un consolidamento della presenza romana in Armenia. Ma la situazione è destinata a cambiare ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] pomp»)91. Gibbon si avvicina ormai al giudizio di Voltaire, quando osserva, con lo sguardo diretto agli omicidi di Massimiano e di Licinio, che l’imperatore avrebbe sacrificato la legge e i sentimenti umani ai suoi interessi personali di potere92 ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (v. vol. VII, p. 974)
H. Cüppers
Ampi resti di un insediamento indigeno, esteso su una superficie che varia dai 500 agli 800 m2, sono stati osservati in una [...] . Vi si aggiunge uno spazio rettangolare delimitato sui lati ÍN e S da una doppia fila di botteghe.
Sull'asse del cardine massimo è stata eretta una basilica a tre navate della lunghezza di 100 m, il cui muro esterno a E era realizzato nella prima ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Milano
Marco Sannazaro
Milano
Città dell’Italia settentrionale (lat. Mediolanum), insediamento degli Insubri, sottomessa [...] Moneta e in via Puccini).
Il circuito murario di età cesariana, noto nel suo perimetro, venne ampliato nell’età di Massimiano sul lato occidentale per cingere il circo, sorto anch’esso in età tetrarchica, e sul lato nord-orientale per comprendere un ...
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DUMBARTON OAKS
G. M. A. Richter
Il museo di Dumbarton Oaks, Washington, D. C., ebbe inizio come collezione privata dei coniugi Robert Woods Bliss e fu trasferito in proprietà all'Università di Harvard [...] d'Atene (circa 530-520 a. C.). Di particolare importanza è un cammeo in calcedonia con busti di Diocleziano e Massimiano con nomi iscritti e quindi di sicura identificazione. Un grande cammeo di vetro blu è un calco dell'esemplare ben conosciuto ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
massima2
màssima2 s. f. [dal lat. mediev. maxima, femm. dell’agg. lat. maxĭmus «massimo»]. – Nel sistema musicale medievale, la nota di maggiore durata, che valeva, a seconda del sistema metrico adottato, il doppio o il triplo della lunga.