Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] concentrano le massime altezze, riscontrabili però anche in altre parti del massiccio (A. Bernesi, 4274 m; Gran Paradiso, 4061; A. S. Bernardo e della Valle Stretta alla Francia.
A. Centrali
Mentre in età imperiale romana la Rezia Coirese era stata ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] grande diffusione e potenza dei calcari, e da massicci fratturati e dislocati orizzontalmente o verticalmente dai movimenti tettonici i venti da N e da NE nel settore settentrionale e centrale, quelli da S e SE nel settore meridionale. Nel Centro- ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] ’Elgon (m 4321), possenti coni vulcanici, e il gigantesco massiccio del Ruwenzori (m 5109).
Posta, pressappoco, a S di Tunisia), che si scontrerà con Roma per l’egemonia nel Mediterraneo centrale.
633 a.C. L’Egitto viene sottomesso dagli Assiri.
525 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] posto fra i rilievi ercinici delle Ardenne e del Massiccio Renano, da un lato, e quelli caledoniani, H.», 1990). Nell’ambito di questo orientamento che ha come punto centrale il rapporto tra immaginazione e realtà, si può collocare C. Nooteboom ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] pure i laghi glaciali specialmente nel Tibet.
Sulle grandi montagne centrali si trovano i più vasti ghiacciai della Terra, alcuni dei tutte le principali città cinesi hanno conosciuto una crescita massiccia. L’altra regione in cui le grandi città sono ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] Sierra Madre Occidentale ha l’aspetto di un rilievo tozzo e massiccio, costituito da spesse colate basaltiche le cui parti sommitali spesso superano di Messico e di 66 di quello di Michoacán.
Nell’area centrale, e in parte anche nel NE e nel NO, si è ...
Leggi Tutto
(russo Mongolija; cinese Menggu) Vasta regione dell’Asia (2.700.000 km2 ca.), posta tra la Siberia e la Cina, con caratteristiche peculiari dal punto di vista fisico e antropico. La delimitano a N l’Altaj, [...] confine con il territorio russo, si erge l’aspro massiccio del Khöbsögöl Dalai, prolungamento in territorio mongolo della catena Obručeva Mar Glaciale Artico e dei bacini chiusi dell’Asia centrale.
La flora è piuttosto povera, però con predominio ...
Leggi Tutto
Sila Massiccio montuoso situato nella parte centrale dell’Appennino Calabro, compreso, per un’estensione di circa 3300 km2, tra la Piana di Sibari e il Golfo di Corigliano, a N, il Marchesato, a E, i rilievi [...] lenti di calcari cristallini, dioriti quarzifere, serpentine ecc., la costellano specialmente a N e SO e altre di porfidi nella parte centrale. Basse e lunghe catene, la cui altitudine è compresa tra 1300 e 1900 m (altezza massima i 1928 m del Monte ...
Leggi Tutto
Agli inizi del 21° sec. si è dato notevole peso all'impronta interdisciplinare che caratterizza tutti i problemi relativi all'a. (European Commission 2000). Si riconosce a essa, innanzitutto, il ruolo [...] sorti, nei primi decenni del 20° sec., l'Ufficio centrale di ecologia agraria, con sede a Roma e sezioni periferiche , tanto più che in molte parti d'Italia un massiccio attingimento dal sottosuolo ha provocato negli ultimi anni l'impoverimento ...
Leggi Tutto
. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] che le recenti esplorazioni del Semien sembrano confermare che il massiccio più elevato, il Ras Dasciàn o Ancuà, il più Abaita a sua volta deversa il supero nello Sciala.
Il bacino centrale è quello dei laghi Margherita (alt. m. 1285; area 1170 ...
Leggi Tutto
massiccio
massìccio agg. e s. m. [der. di massa]. – 1. agg. (pl. f. -ce) a. Di oggetto costituito da una massa compatta di materia solida (per lo più di alta densità), senza vuoti interni: sbarra d’oro massiccio; tavolo di noce, di ciliegio...
armoricano
agg. [dal fr. armoricain, ingl. armorican, che sono dal lat. Aremoricanus o Armoricianus, voce di origine celtica (*are mori «presso il mare»)]. – Propr., degli Aremòrici (o Armòrici), popolazione che abitava l’Aremòrica, regione...