Cima principale della Sila (1928 m). Si eleva come una possente bastionata nella parte centrale del massiccio, a N del fiume e del lago Arvo. ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889)
Roberto ALMAGIA
Florio GRADI
Giorgio SPINI
Oscar HANDLIN
Ornella FRANCISCI OSTI
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
UNITI I più importanti [...] sono indicate qui di seguito con la percentuale di abitanti viventi nella città centrale: Atlanta 1.010.577 (47,9%); Baltimora 1.707.462 (54 di Robert Penn Warren (v.), le cui massicce rievocazioni storiche sembrano mostrare una più salda struttura ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] 30% del totale mondiale.
I bacini principali sono sempre quello centrale di Lipsia e quello meridionale di Senftberg. Per i sali -inizi 2° secolo d.C.); si constata inoltre la massiccia presenza di insediamenti civili (canabae e vici) presso i castra ...
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VALLE d'AOSTA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Giustino BOSON
d'AOSTA La valle d'Aosta comprende per intero il bacino montano della Dora Baltea, affluente di sinistra del Po, chiusa ad ovest e a nord dalla [...] Alpi Graie e Pennine, dal Passo di Galisia (m. 2994) al Massiccio del Rosa (m. 4633); a sud, dall'aspra catena del Gran per la loro serenità sono quelle di Cogne e la sezione centrale della valle. Uno dei caratteri salienti della Valle d'Aosta è ...
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ITALIANA In seguito alle operazioni militari della seconda Guerra mondiale (v. appresso) le truppe britanniche hanno instaurato nei territorî dell'A. O. I. un'amministrazione militare in Eritrea e Somalia, [...] volta, portò effettivamente il potere in una ammimistrazione centrale e l'esercizio locale di tale potere nelle mani del duca d'Aosta, resistè, sulla parte più elevata del massiccio e sue propaggini immediate fino al mattino del 17 maggio quando ...
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Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] costo una marcata intensificazione del pendolarismo e un massiccio consumo di suolo, anche per il ricorrere di parabole innovative e da duri confronti d'interesse - data la sua centralità economica - è quello delle banche, nel quale si è aperta una ...
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Russia
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
'
(XXX, p. 264; App. II, ii, p. 756; III, ii, p. 638; V, iv, p. 587; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. [...] integrazione economica (in particolare con alcuni paesi dell'Asia centrale: accordi del 1996 di R. e Bielorussia con Kazakistan e Kirghizistan); essi sono comunque resi complessi dalla massiccia presenza in tali Stati di minoranze russe (soprattutto ...
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ROMANIA
*
Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] sostituito da C. Dăscălescu, uno dei segretari del Comitato centrale e membro del Comitato politico esecutivo del partito.
Fra il compreso nel sistema difensivo delle cittadelle daciche del massiccio di Oraştie. Si sviluppava su cinque terrazze con ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] massiccio ingresso della manodopera femminile nel mondo del lavoro. Le aree lasciate libere dagli impianti industriali nella aree urbane centrali di nuove polarità funzionali e morfologiche. Le nuove centralità sono da questo punto di vista i nuovi ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] massiccio ingresso della manodopera femminile nel mondo del lavoro. Le aree lasciate libere dagli impianti industriali nella aree urbane centrali di nuove polarità funzionali e morfologiche. Le nuove centralità sono da questo punto di vista i nuovi ...
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massiccio
massìccio agg. e s. m. [der. di massa]. – 1. agg. (pl. f. -ce) a. Di oggetto costituito da una massa compatta di materia solida (per lo più di alta densità), senza vuoti interni: sbarra d’oro massiccio; tavolo di noce, di ciliegio...
armoricano
agg. [dal fr. armoricain, ingl. armorican, che sono dal lat. Aremoricanus o Armoricianus, voce di origine celtica (*are mori «presso il mare»)]. – Propr., degli Aremòrici (o Armòrici), popolazione che abitava l’Aremòrica, regione...