CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] . Del resto tale origine "illetterata" rimase sempre il problema centrale per il C., sia riguardo alla sua produzione, sia nei è costruito in gran parte sugli stereotipi melodrammatici (massiccio uso degli emistichi nei libretti d'opera e grande ...
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Giovanni Pascoli nacque a San Mauro di Romagna nel 1855 e morì a Bologna nel 1912. Alla ricca produzione poetica in italiano, spesso scandita in più edizioni delle stesse raccolte (Myricae 1891, 1892, [...] tra umano e animale, semantico e non semantico, centrale nella poesia pascoliana e nella sua riduzione di ogni due punti con funzione segmentante più che esplicativa e con il massiccio ricorso a tutti i segni interpuntivi a frantumare il verso: (« ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] morale che accompagnava il suo impegno di soldato. Sul massiccio del Pasubio, il comando decise un attacco a sorpresa combattimento l'8 giugno 1918.
Fonti e Bibl.: Roma, Museo centrale del Risorgimento, Carte di Italo Lunelli, fasc. II, doc. ...
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FRANCESCO da Rimini
Massimo Medica
Non sono molte le notizie documentarie che ci sono pervenute su questo artista, di origine riminese, attivo nel XIV secolo. Il suo nome risulta legato agli affreschi, [...] di cui quelle dipinte nella fascia centrale erano a carattere cristologico (Risurrezione, notato, a livello stilistico il ciclo rivela, nel suo greve e massiccio giottismo venato da un umore sempre espressivo, forti differenze rispetto alle ...
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PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] dall’interesse non meno che dal decoro del paese» (Museo centrale del Risorgimento di Roma, Fondo Perazzi, 908/1, 5a). italiano, il 2 agosto 1884 ascese il monte Lyskamm, nel massiccio del Monte Rosa, aprendovi una nuova via (Punta Perazzi). ...
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Bramante, Donato
Fabrizio Di Marco
L'architetto del Rinascimento
Donato Bramante, nato da una famiglia povera in un borgo del ducato di Urbino, diventò uno dei maggiori architetti del Rinascimento; [...] Pietro: come nel tempietto del Gianicolo, Bramante scelse una pianta centrale, non circolare ma impostata a croce greca (cioè con i abitazione e si contrapponeva per la sua eleganza al massiccio blocco del basamento. Con questi pochi elementi ben ...
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Brunelleschi, Filippo
Fabrizio Di Marco
L'architetto della cupola del Duomo di Firenze
Filippo Brunelleschi è stato uno dei più importanti protagonisti del Rinascimento: egli fu l'iniziatore dell'architettura [...] disegnò il progetto per il primo nucleo, contraddistinto dal massiccio muro di facciata in cui si apre una successione di struttura con le sei colonne corinzie e l'ampio arco centrale.
Le chiese
Dei numerosi progetti di Brunelleschi per edifici ...
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Danilo Taino
Mario Draghi
Mister euro
Con il quantitative easing ha intrapreso una politica monetaria non convenzionale per rilanciare gli investimenti. Unendo competenza tecnica a visione politica, è [...] formalmente a inizio 2015, di lanciare un piano massiccio di acquisto di titoli sui mercati (quantitative easing) che alle conferenze stampa fa sembrare il lavoro di banchiere centrale un mestiere sexy – ha la straordinaria capacità di combinare ...
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Cameron, James
Roy Menarini
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Kapuskasing (Ontario) il 16 agosto 1954. Autore dalla forte energia narrativa, ha spesso utilizzato gli effetti [...] energia narrativa impressa dal regista. Nel film, la cui figura centrale è un cyborg giunto dal futuro per impedire la nascita di e atipici, tematiche fantascientifiche di largo consumo, massiccio utilizzo di nuove tecnologie applicate al cinema e ...
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Desmaison, René
Alessandro Gogna
Francia • Bourdeilles (Dordogna), 1930
Alla fine degli anni Cinquanta e per il decennio successivo fu uno dei maggiori esponenti dell'alpinismo mondiale, per alcuni [...] francese per la conquista dello Jannu (7710 m, massiccio del Kangchenjunga). Nella sfida al freddo e al parete Nordovest dell'Olan, la Ovest del Petit Dru, il Pilone Centrale del Frêney con Robert Flematty (scalata simbolo per lunghezza, quota e ...
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massiccio
massìccio agg. e s. m. [der. di massa]. – 1. agg. (pl. f. -ce) a. Di oggetto costituito da una massa compatta di materia solida (per lo più di alta densità), senza vuoti interni: sbarra d’oro massiccio; tavolo di noce, di ciliegio...
armoricano
agg. [dal fr. armoricain, ingl. armorican, che sono dal lat. Aremoricanus o Armoricianus, voce di origine celtica (*are mori «presso il mare»)]. – Propr., degli Aremòrici (o Armòrici), popolazione che abitava l’Aremòrica, regione...