MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] in Doliolo, Ss. Rufino e Vitale) e i nudi e massicci schermi divisori in pietra (S. Urbano), particolarità tutte che possono come nella Madonna coronata dipinta nell'intradosso dell'arcone centrale. Un'altro ciclo dedicato alla Vita e Passione di ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] poco precedente; nella cripta, i passaggi tra l'ambiente centrale, sostenuto da due file di esili colonne, e il deambulatorio sono limitati; al livello superiore, i pilastri del coro sono massicci e privi di articolazione, mentre l'emiciclo poggia su ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] la grande torre degli Angeli o torre del Papa, alto e massiccio donjon dove era situata la camera del pontefice e il tesoro, e , è l'altare di Thouzon, le cui parti laterali (la centrale è perduta) sono al Louvre e rappresentano S. Caterina, S. ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] Temple Church) a S di Fleet Street, la cui struttura a pianta centrale con ambulacro, insieme al portale, risale al 1160-1185 ca., mentre con l'acquisizione di intere collezioni e con l'acquisto massiccio di oggetti; nel giro di dieci anni il museo ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] . orientale sviluppò un modello basilicale, a più massicci capitelli con geometrizzanti motivi vegetali di meno diretto , lavoro concluso solo con l'intervento di Michelozzo nel settore centrale. Al fianco di opere incentrate su scene a smalto o a ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] di preziosa acqua dolce indispensabile per irrigare anche massicciamente i terreni a valle nei periodi di scarsa manfrediane - o, nel caso dei codici inglesi e francesi, ora presso la Bibl. Centrale della Regione Siciliana (I.F.6-7; I.D.13; I.E.4; I ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] è argilloso e lavico, quella del Nord, con il suo massiccio calcareo, è ricca di pietra da taglio e di legno. dove nel 6° sono numerosi gli esempi di edifici di culto a pianta centrale (tetraconco di Santa Croce a Mcheta, sec. 6°-7°). Solo nel sec ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] posti alla distanza di m. 14 uno dall'altro e rispetto al corpo centrale e alti m. 11 all'interno e m. 13 all'esterno; il bronzo dorato ageminato e due candelieri di argento massiccio ageminato che recano l'iscrizione latina: "Maledictus qui ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] sembra avere nell'area renano-mosana almeno un punto di riferimento centrale.Anche la diffusione di questo tipo di c. è vasta notevoli dimensioni, interamente di cristallo su una base di oro massiccio, che valevano un centenario d'oro, per i quali l ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] popolazione coinvolta.
Il parco che corre sull’asse centrale della città lineare è in pratica un ininterrotto di collettore solare a parete, che consiste in un muro massiccio (mattoni pieni, calcestruzzo) con una superficie esternamente annerita e ...
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massiccio
massìccio agg. e s. m. [der. di massa]. – 1. agg. (pl. f. -ce) a. Di oggetto costituito da una massa compatta di materia solida (per lo più di alta densità), senza vuoti interni: sbarra d’oro massiccio; tavolo di noce, di ciliegio...
armoricano
agg. [dal fr. armoricain, ingl. armorican, che sono dal lat. Aremoricanus o Armoricianus, voce di origine celtica (*are mori «presso il mare»)]. – Propr., degli Aremòrici (o Armòrici), popolazione che abitava l’Aremòrica, regione...