DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] avrebbe dovuto aprire alle truppe francesi la via verso l'Italia centrale e meridionale. Sebbene il D. e il marchese Pelavicino, un accordo con la Curia romana. Di fronte al massiccio predominio della "pars Ecclesiae", che nel marzo del 1266 ...
Leggi Tutto
MURATORI, Saverio
Alessandra Capanna
– Nacque a Modena il 31 agosto 1910, da Ennio e da Elvira Cattanìa, di antica e nobile famiglia originaria di Correggio, in Emilia. Il padre era un ufficiale di [...] facciata e nei minuscoli portali sul fronte principale massiccio, stabilendo un’inesorabile corrispondenza tra il riferimento delle merlature del palazzo di re Enzo. Per la sede centrale della Democrazia cristiana all’EUR a Roma (1955-58) sviluppò ...
Leggi Tutto
ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] " giacente sul sottostante "sistema dello gneiss centrale". Tali rocce formerebbero, lungo tutta la catena T. Cocuzza - I. Salvatori, Storia delle ricerche geologiche nel Massiccio sardo, in Cento anni di geologia italiana, Volume giubilare, 1 ...
Leggi Tutto
STARACE, Achille
Mauro Canali
– Nacque a Sannicola (allora frazione di Gallipoli), in provincia di Lecce, il 18 agosto 1889, da Luigi, affermato commerciante di oli e di vini, e dalla nobildonna Francesca [...] lei e di Duce al posto di Capo, il ricorso massiccio all’esibizione pubblica di divise e medaglie, l’iscrizione sui al cadavere di Mussolini.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Segreteria particolare del duce, Carteggio riservato, bb. ...
Leggi Tutto
VINCI, Felice
Manfredi Alberti
VINCI, Felice. – Nacque a Palermo il 20 novembre 1890 da Giuseppe, di professione avvocato, e da Giovanna Vinci.
Ricevette la sua prima formazione nella città natale, [...] disciplina, all’insegna dell’uso sempre più massiccio di strumenti di analisi matematica e della ridefinizione superiore di statistica, organo di indirizzo scientifico dell’Istituto centrale di statistica (Istat). In questa fase collaborò con altri ...
Leggi Tutto
MONTI, Alessandro
Pasquale Fornaro
MONTI, Alessandro. – Nacque a Brescia il 20 marzo 1818, secondogenito del barone Gerolamo e di Elena Toccagni. La sua prima educazione si svolse tra le mura domestiche [...] passare delle settimane, soprattutto a causa del massiccio intervento delle truppe russe sul fronte orientale e Consolati nazionali, Belgrado 1847-1859, nn. 6, 82; Roma, Arch. del Museo centrale del Risorgimento, bb. 3/55, 9/30 (4, 5, 6), 593/51 ( ...
Leggi Tutto
HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] anche questa volta a seguito di un massiccio rimpasto governativo che vide l'allontanamento di L'impresa fiumana, Roma 1976.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Archivi fascisti, Partito naz. fascista, Direttorio naz., Segreteria ...
Leggi Tutto
LA GRECA, Marcello
Baccio Baccetti
Nacque in Egitto, al Cairo, l'8 dic. 1914 da Stanislao, napoletano di nobili origini che lavorava in imprese di costruzione, e da Clotilde Paggi, livornese. Ad Alessandria [...] Chorthippus albicornis, tipico delle alte quote del medesimo massiccio. Per questa specie, e altre affini, cinquant'anni degli Ortotteri dei pascoli altomontani dell'Appennino Centrale, in Quaderni sulla struttura delle zoocenosi terrestri ...
Leggi Tutto
PREVEDARI, Bernardo
Mattia Biffis
PREVEDARI, Bernardo (Bernardinus de Prevedariis). – Non si conosce la data di nascita di questo orafo e incisore, figlio di un certo Giovanni, attivo a Milano nell’ultimo [...] , 1999, pp. 93-96).
L’incisione è firmata alla base del plinto centrale «bramantv/s fecit / in M(edio)l(an)o», e raffigura l a mano e fori da spolvero) considerati indizio del massiccio utilizzo della stampa e della sua ampia circolazione (Aldovini, ...
Leggi Tutto
MOLLINO, Carlo
Francesca Valensise
– Nacque a Torino il 6 maggio 1905 da Eugenio, ingegnere, e da Jolanda Testa.
Eugenio, nato a Genova il 16 ag. 1873, si laureò in ingegneria al Politecnico di Torino [...] di Casale Monferrato, la casa del Sole di Rivoli, la centrale idroelettrica dell’Isarco in Val di Fiemme. A Torino, alle , combinazione fra un volume leggero ancorato a uno zoccolo massiccio, adottata anche per i successivi concorsi per il Centro ...
Leggi Tutto
massiccio
massìccio agg. e s. m. [der. di massa]. – 1. agg. (pl. f. -ce) a. Di oggetto costituito da una massa compatta di materia solida (per lo più di alta densità), senza vuoti interni: sbarra d’oro massiccio; tavolo di noce, di ciliegio...
armoricano
agg. [dal fr. armoricain, ingl. armorican, che sono dal lat. Aremoricanus o Armoricianus, voce di origine celtica (*are mori «presso il mare»)]. – Propr., degli Aremòrici (o Armòrici), popolazione che abitava l’Aremòrica, regione...