MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] della lega fu arrestato solo nel 1376, quando un massiccio reclutamento di milizie bretoni e inglesi, giunte in Italia La ripresa delle ostilità fu pretesto per l'intervento nell'Italia centrale di Gian Galeazzo Visconti, che il 7 nov. 1384 riuscì a ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] rivolta a un ampio pubblico e costituiva un massiccio sforzo di propaganda a favore dell'innesto, allora v. Le carte di Giovanni Targioni Tozzetti conservate nella Biblioteca nazionale centrale di Firenze. Inventario, a cura di S. Fontana Semeraro - ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] , Geometriae speciosae elementa, dove viene fatto un uso massiccio del calcolo letterale. In quest’opera il M. delle matematiche nella propria enciclopedia del sapere. Diventarono centrali questioni filosofiche e religiose relative al rapporto tra ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] anticlericalismo delle Romagne ex pontificie e del recente massiccio dominio politico delle forze di sinistra.
Il quinquennio vescovi provenienti da ogni parte del mondo, relativizzò la centralità delle questioni italiane e bolognesi, lo costrinse a ...
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MEDICI, Luigi
Mauro Vanga
Nacque a Napoli il 21 apr. 1759 (non il 22, come indicato da N. Nicolini e W. Maturi) da Michele, principe di Ottaviano e duca di Sarno, e da Carmela Filomarino dei principi [...] era giunto a Parigi, dove apprezzò il sistema politico e istituzionale restando affascinato dal ruolo centrale attribuito al controllo del territorio, con un massiccio impiego della milizia urbana e della «police des campagnes» (Alessi, pp. 55-57 ...
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MARINOTTI, Francesco (Franco)
Marcella Spadoni
– Nacque a Ceneda, odierna Vittorio Veneto, il 5 giugno 1891 da Paolo e da Teresa Bianchi, primogenito di quattro figli, in una famiglia piccolo borghese.
Il [...] anno, il M. fu chiamato a ricoprire l’incarico di direttore centrale della SNIA Viscosa.
La SNIA (Società di navigazione italo-americana) della lana, del cotone e del lino; il massiccio investimento in questa direzione fu il risultato di una ...
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GAMBARA, Lattanzio
Marco Bussagli
, Lattanzio. - Nacque intorno al 1530 probabilmente a Brescia, dove fu attivo come pittore, da Ludovico e Annunziata di Mori.
Databile fra il 1546 e il 1548 è una polizza [...] D’altra parte, non è difficile constatare come l’affresco centrale del soffitto del gran salone, con l’immagine del Carro del . Il G. è riuscito ad «infrangere» il massiccio muro della controfacciata aprendovi uno spazio illusorio nel quale avviene ...
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TOMMASI, Natale
Roberto Pancheri
TOMMASI, Natale. – Figlio di Simone, bracciante agricolo, e di Caterina Sighele, nacque a Tavernaro presso Cognola, sulla collina di Trento, il 24 dicembre 1853.
Compiuti [...] Museo delle antichità. Nel 1889 passò al servizio dello Stato centrale nel ruolo di architetto e ingegnere del dipartimento edilizio della navale di Lissa, l’edificio sorge con il suo massiccio campanile in posizione elevata sulla baia, in vista del ...
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MORATTI, Angelo
Daniele Pozzi
MORATTI, Angelo. – Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 5 novembre 1909 da Albino e da Gilda Basso. Un ramo della famiglia – attestata come originaria di Martinengo (Bergamo) [...] nel ramo minerario), stipulò un accordo con Carlo Pesenti. La centrale di Pietrafitta entrò in funzione nel 1955 e rimase sotto il spingevano le autorità americane a favorire un impiego più massiccio dei combustibili liquidi in Europa. Già nel 1948 ...
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GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] lati del fonte. Al di sopra del sostegno centrale della vasca è stato posto un grosso tabernacolo quattrocentesco nome sicuro all'interno della sua bottega. Suo è un massiccio gruppo statuario, a grasse figure dai panneggi appena rilevati, componente ...
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massiccio
massìccio agg. e s. m. [der. di massa]. – 1. agg. (pl. f. -ce) a. Di oggetto costituito da una massa compatta di materia solida (per lo più di alta densità), senza vuoti interni: sbarra d’oro massiccio; tavolo di noce, di ciliegio...
armoricano
agg. [dal fr. armoricain, ingl. armorican, che sono dal lat. Aremoricanus o Armoricianus, voce di origine celtica (*are mori «presso il mare»)]. – Propr., degli Aremòrici (o Armòrici), popolazione che abitava l’Aremòrica, regione...